lunedì, maggio 04, 2009

Un Danno Ancestrale

Nel mio triskele confido
affinchè continui a farmi percorrere
la strada che ora ho scelto.

Forse era anche la più battuta,
ma non l'ho voluta vedere
e nell'amore dell'Uomo
ho voluto rifugiarmi
per cercare di essere
ciò che sempre è stato
e che per altri sarà
ma non per me.

Vorrei ora che il tuo vento,
mia cara Anto,
mi accompagnasse ancora
e mi facesse percorrere la strada che
assieme abbiamo sognato,
di cui abbiamo parlato
fino a notte fonda.

Voglio avere il coraggio di crederci
per poi ricominciare.

Meraviglioso è saperti al fianco,
sei tutto ciò per cui mi sono battuta,
un sorriso alla mattina,
un buon giorno all'inizio settimana.

Per persone così si può ancora sognare.

Il mio cassetto ora è pieno,
debbo solo scegliere.

Grazie a te.

3 commenti:

Julien Sorel ha detto...

bello sentirti così,dopo tanto tormento,si sali su quel vento che ti farà rinascere.

Lorenzo ha detto...

felice di sentirti in ripartenza...

Nero ed io non siamo monogami
(e neppure Oren e Oznerol,credo)
quindi prepara il vestito.
Benvenuta nella nostra grande famiglia di Dannati.

Silvia... ha detto...

...è bello, è proprio bello!