venerdì, marzo 28, 2008

Ti aspetto.


Ti aspetto
e ogni giorno mi spengo poco per volta.
E ho dimenticato il tuo volto.
Mi chiedono se la mia disperazione
sia pari alla tua assenza
No!.. è qualcosa di più:
è un gesto di morte fissa
che non ti so regalare.

mercoledì, marzo 26, 2008

So attendere pazientemente ...

Mi piacerebbe essere in grado di poter creare un laccio di cuoio dall'anima magica. Lo bagnerei di lacrime e sorrisi e il cuoio cedrebbe a tanto amore da divenire morbido e malneabile. Allora lo stringerei intorno al tuo cuore e tu, me lo lasceresti fare.
Dopo il nostro distacco e senza di me il laccio inizierebbe ad asciugare le mie lacrime e, indurendosi, serrerebbe il tuo cuore in una morsa così forte da farlo sanguinare.
E in ogni tuo passo, in ogni tuo momento, sapresti che la mia lontanaza è fonte per te di eterno dolore. Capiresti che solo io posso sciogliere quel doloroso nodo che tu ti sei lasciato porre intorno.
E al mio ritorno, sarei la più dolce delle Fate e bagnerei di nuovo il tuo laccio per darti respiro, piacere e lenire i tuoi dolori. Passeremo insieme attimi magnifici di gioia e godimento, di una esaltazione così grande da rimanere impressa anche alle stelle della Notte.
Ma come al giorno segue la sera, il tempo per noi è breve e saremo costretti di nuovo all'abbandono. E il laccio fatato inzierebbe di nuovo a far ricordare al tuo cuore che non può star lontano dalle mie mani che con maestria conoscono cosa vuol dire alleviargli le pene.
E si che allora cercheresti ancora la mia bocca! Si che cercheresti di nuovo le mie mani sul tuo corpo, desidereresti che le mie lacrime di amore e passione leniscano i tuoi mali. E le cercheresti con una forza così grande che anche tu ti stupiresti di non aver compreso prima ciò che hai così tante volte abbandonato a cuor leggero.
Vorrei poter creare quel laccio. Darei gli anni migliori della mia vita per potertelo stringere intorno al cuore e farti soffrire come tu fai soffire me. E non chiedermi di non soffre perchè sarebbe come chiedere al sole di non sorgere l'indomani.
Ma una Fata non sono. Sono solo capace di sortilegi futili, di capire i desideri delle persone, di amarle a tal punto da diventare dipendente, da sacrificare il mio benessere per chi accenna un sorriso. E tu ciò lo sai, e non è per te fonte di sofferenza, ma forza nel futuro. Anche se poco ti curi del tuo futuro indeciso su che strada prendere.
Voglio la tua testa, il corpo non mi interessa, non mi appartiene ... non lo è mai stato fino in fondo.
Ma così a volte non va. E invocherei in aiuto le mille anime che costellano la mia giornata e che, al solo cenno dei miei occhi, ruberebbero la tua anima per portarmela in dono.
Ma posso amare con l'inganno? Posso amare chi non è deciso all'amore e alle sue conseguenze? E allora rimango Fata della Notte aspettando incauta sulla porta del mio faro, che il sole non risorga per poterti chiedere di non farmi soffrire ancora.

venerdì, marzo 21, 2008

Svegliatemi ...

Destatemi da questo senso di dolore che lacera la mia pelle. Fate smettere di gridare il mio stomaco che reclama malesseri futuri.
Oggi è una giornata che è tutto un blues, dalla testa che si perde in pensieri contrastanti, alle sensazioni del mio corpo.
Ho un gran male allo stomaco. Quando accade così c'è nell'aria qualcosa di poco definito che deve accadere, o è solo il mio fisico che si ribella all'astinenza da fumo...
Come trovare forza in questo dolore? E' possibile trovare forza in dolore e ricordi? Ultimamente il dolore è più intenso di qualsiasi consolazione. 1 o 2 ore di benessere fanno si di alzare leggermente la soglia della mia sopportazione ma mi fanno ripiombare sempre più in basso di dove ero prima.
E' un'alternanza fra estasi profonda e delirio di solitudine quello che provo che mal si confà al mio spirito.
E' un male di vivere mai incontrato. Ne ho conosciuti molti, ma nessuno era di questa portata. E la cosa affascinante che non ho capito che era dolore... Come può la passione trasformarsi in dolore? Come si può amare e soffrire di pene incommensurabili?
A volte mi chiedo se ci sarà una dirittura di arrivo. Chissà perchè in cuor mio non è nulla di positivo. E allora dovrei vivere forse in questo modo ... ritardando la fine ...
Ma si può sfuggire alla morte? Può capitare che desista guardandoti negli occhi? No, lei non ha pietà e proprio quando l'assetato trova una fontana, fa in tempo a intingere un dito al suo interno e esalare l'ultimo respiro.
La morte è crudele, sia quella fisica che quella mentale.
Forse quella mentale è ancora più dolorosa. Quando sei coscente di ciò che sta accadendo e non hai la forza di reagire e attendi inesorabile la fine ... che senso ha poi la vita?
E' possibile che sia tutto scritto? E se veramente è tutto scritto ... perchè Padre Mio mi hai fatto questo? Quale è il grande errore che ho commesso per meritarmi queste pene? Come faccio a redimermi e a comprendere se tu non mi parli?
Ma io che sono madre, non avrei lasciato soffrire così tanto e per lungo tempo un mio figlio, l'avrei aiutato, sostenuto, curato le sue ferite e rialzato da terra quando crolla sotto il peso del suo essere...
Allora, ora che ho bisogno di te, che ti imploro con tutta me stessa guardando verso l'alto mentre i miei occhi si riempono di lacrime ... tu dove sei ???

mercoledì, marzo 19, 2008

Heart Shaped Box

She eyes me like a pisces when I am weak
I've been buried inside your Heart Shaped box, for weeks
I've been drawn into your magnet tar pit trap
I wish I could eat your cancer when you turn black

Meat-eating orchids forgive no one just yet
Cut myself on Angel Hair and baby's breath
Broken hymen of your highness I'm left black
Throw down your umbilical noose so I can climb right back

She eyes me like a pisces when I am weak
I've been locked inside your Heart-Shaped box for weeks
I've been drawn into your magnet tar pit trap
I wish I could Eat your cancer when you turn black

Hey!
Wait!
I've got a new complaint
Forever in debt to your priceless advice
hey
wait
I've got a new complaint
Forever in debt to your priceless advice
Hey!
Wait!
I've got a new complaint
Forever in debt to your priceless advice

...your advice

TRADUZIONE

Lei mi ha guardato con desiderio come un pesce dello
Zodiaco
quando sono debole
Sono stato rinchiuso per settimane nella
tua scatola a forma di cuore
Fui trascinato nella tua trappola magnetica, pozzo di
catrame
Vorrei poter ingoiare il tuo cancro quando sei disperata
Proprio adesso le orchidee carnivore
non perdonano nessuno
Ritaglio me stesso sui capelli degli angeli
ed il respiro di un bambino
Lacerato l’imele della tua irraggiungibilità
Mi ritrovi disperato
Calami il tuo cordone ombelicale
Cosicchè io possa ritornare alle origini

Ehi! Aspetta! Ho un nuovo lamento
Ti sono eterno debitore per i tuoi preziosi consigli
Odia! Odia! Ho un nuovo lamento
Ti sono eterno debitore per i tuoi preziosi consigli
Ehi! Aspetta! Ho un nuovo lamento
Ti sono eterno debitore per i tuoi preziosi consigli
I tuoi consigli

Ultime parole del cantante prima di togliersi la vita con una fucilata in bocca.
"Ho perso la gioia di vivere. Meglio andarsene con una vampata, che morire giorno dopo giorno. A volte mi sembra di timbrare il cartellino, quando sto per salire sul palco. Da anni ho perso il gusto della vita e non posso continuare ad ingannare tutti. Il peggior crimine è l'inganno. Ho bisogno di staccarmi dalla realtà per ritrovare l'entusiasmo che avevo da bambino. Sono anni che non provo più niente. Ho perso tutto l'entusiasmo. Anche la mia musica non è più sincera." Kurt Cobain

L'attesa

Struggente è l'attesa di momenti desiderati. Posso io vivere in attesa di te? Attendo uno sguardo, un bacio, un momento che tanto si fa desiderare.
Quando sei con me sei sfuggevole, il tuo essere quasi si isola, come se veramente avessi paura di essere scoperto. Per lungo tempo non odo tue parole.
Lo so che ami la mia voce, il sentirmi ridere ed il mio essere allegra. A volte mi piacerebbe guardarti negli occhi ed essere invasa da mille parole e pensieri e rimanere tacitamente in venerazione.
Vorrei sentire i tuoi problemi, sapere cosa c'è nei tuoi armadi chiusi, avere il tempo per parlare di noi, del nostro futuro (esiste un nostro futuro?).
Per ora sogno e aspetto. Già è un gran regalo poter sognare, liberare la mente e farla vagare felicemente in mezzo a pensieri più o meno casti. Dal far l'amore sulla spiaggia a prendere un caffè in un bar a Venezia. Ho voglia di normalità, di poterti condividere con il mondo senza paura degli altri, delle nostre stupide teste che tante volte ci bloccano.
Posso io vivere in attesa di te? Non mi sto stancando, sto solo quantizzando quanto posso attendere ancora prima di ... prima di cosa? Di prendere io come al solito una decisione? Di obbligarmi a staccarmi da te o di variare il nostro rapporto a semplice amicizia?
Sai che potrei essere semplicemente un'amica se me lo chiedessi, se volessi essere libero di vivere la tua vita senza il mio "pensiero".
A volte mi chiedo che cosa voglio ... Ho due bimbi meravigliosi che adoro e dai quali non vorrei mai staccarmi. Il resto non conta.
Sono disposta a perdere tutto per essere amata nuovamente e intensamente. Sono disposta a sopportare qualsiasi dolore se questo ti farà star bene.
Ma stai veramente bene così? Tante volte me lo chiedo quando ascolto i tuoi silenzi, le tue lunghe pause, quando sento la malinconia nelle tue parole o i tuoi frequenti sospiri.
Cosa posso fare per alleviare il tuo dolore? Tante volte neanche io ho una soluzione. Di solito le decisioni si prendono in due ... se si vogliono prendere, ma questo non è il nostro caso.
Siamo portati dagli eventi, dal nostro contesto e non abbiamo forza di pensare a noi. Faremmo male a troppe persone e non abbiamo il coraggio di vivere la nostra vita.
L'unica vita che Dio ci mette a disposizione. L'unica possibilità di vivere come vogliamo.
E più andiamo avanti e più la trama s'intreccia fino a quando non ne rimaniamo intrappolati e non sappiamo più reagire o cosa fare.

Non so più reagire, non so cosa fare. Attendo stremate primavere che passeranno in fretta e furia e appena terminate sarò invasa dalla malinconia e quella ferita che stava cercando di rimarginarsi sanguinerà di nuovo.

Scusami Amore, ogni tanto mi lascio prendere dalla malinconia invece di reagire. Ma non aver paura... Tutto passa, tutto scorre ... Panta Rei ...

lunedì, marzo 17, 2008

E mangiare ...


Che forte desiderio oggi di mangiare dalla tua bocca, come se nessun cibo non posto fra le tue labbra potesse sfamarmi. Ho una gran voglia di portarti alla bocca dei pezzetti di frutta e di riprenderli per nutrirmi. Ho voglia di sentire le tue labbra sulle mie intente a fare qualcosa di particolarmente erotico ... Nutrirsi l'uno dell'altra. Poter colmare il desidero primordiale della fame nel modo più dolce e dissoluto della terra. Poter appagare un desidero e amplificarne un altro fino alla completa fusione di entrambi. I nostri sensi si mescolerebbero dando vita ad una passione difficilemente sopibile. Godere del sapore l'uno dell'altro assaggiando non solo le nostre labbra, ma tutto ciò che le circonda. E sprofonderei nel tuo sapore per volerne ancora di più e desidererei il tuo piacere, come tu vorresti il mio, per non dissetarci mai di quell'eterna passione amplificata dal sapore che sempre più alimenta la nostra anima impura.

domenica, marzo 16, 2008

Rispettami Amor Mio.


Rispettami come Madre. Nel mio grembo vorrò crescere i Tuoi figli e li proteggerò e amerò come estensione di Noi. Sii coeso nelle decisioni che prenderemo all'unisono, semplicemente ascoltando i nostri cuori e guardando nei nostri occhi il riflesso di quelle giovani creature che tante notti non ci faranno dormire.
Rispettami come Donna. Per tutte le volte che i miei sentimenti mi travolgono, per le volte che piango di gioia dopo aver fatto l'Amore, per le volte che i tuoi occhi ringraziano Dio per ogni mia risata. Quando canto e ho voglia di essere abbracciata, quando sono triste e non so perchè, quando il mio dualismo mi assale e mi fa pronunciare parole che non dovrei.
Rispettami come Amica. Per tutti i buoni consigli che riesco a darti, per i momenti che so abbracciarti e consolarti, per le volte che riusciamo a stare assieme parlando di qualsiasi cosa ci passa per la testa senza pensare ad altro.
Rispettami come Amante. Per tutte le stranezze che ti chiederò di fare, per tutte le voglie insaziabili del mio cuore, per le mille carezze che vorrò rubarti e perchè ho bisogno delle tue labbra calde sul mio corpo. Non avere confini e limiti, se si ama veramente tutto è possibile.
Rispettami come Alleata. Per tutte le guerre che combatteremo fianco a fianco, non sarai mai solo. Per tutte le volte che morirò per te anche sapendo che nulla mi verrà in cambio. Per i tradimenti che dovrò ordire per proteggere te.

Rispettami sempre Amor Mio, ma scindi sempre tutti questi aspetti di me che contemporaneamente ti si pongono innanzi perchè ciò che alla Donna può ferire, non lo farà all'Amante. Ciò di cui la Madre avrà ansia e paura, spronerà l'Alleata. Ciò di cui l'Amica farà tesoro, l'Amante userà come arma per cingerti a se.

Se saprai cogliere sempre ogni piccola variazione nei miei occhi, potrai usarla a tuo piacimento e tutto portai e tutto vorrai senza mancarmi mai di rispetto.

Carpe Diem Amore Mio. Cogli l'attimo quando è il momento perchè la rosa che oggi è bocciolo, domani, appassirà.
"Una volta avevo un biscotto al burro e uno al cioccolato: li amavo entrambi." Snoopy

venerdì, marzo 14, 2008

Ed è tutto Magia ...

Qualunque cosa è magia se vista dagli occhi di un bambino. Per questo ti dico che per capirmi devi avere in te questi occhi. Guarda sempre il mondo come se fosse una cosa nuova, che non ti ha ancora nè deluso, nè stufato e potrai guardare all'amore con nuovi occhi.
Gli occhi dell'amore infine sono quelli della passione. E' possibile fare tutto per passione? Si, è possibile vivere da passionari. La passione fa di noi esseri vulnerabili, ma con delle sensazioni elevatissime. La passione da a noi la possibilità di capire l'imprevedibile, l'ignoto e l'incomprensibile.

Comprendiamo noi allora ...

IL BAGATTO.
Figura tradizionale sui mercati e sulle piazze medievali, non rappresta, in realtà il giocoliere, come del resto il Matto non è il giullare, ma il giovane iniziato alla magia. Impugna con la mano sinistra la bacchetta del comando, significatrice del fuoco primoridiale, innesco di qualsiasi azione, mentre con la destra addita gli strumenti del mestiere: il bicchiere, ovvero la coppa, simbolo dell'elemento Acqua e della sapienza; il coltello, cioè la spada, emblema dell'Aria e del coraggio; i dadi che ricordano per la forma cubica la stabilità della terra e il potere coercitivo della volontà.

Significato al Positivo
Tutto nel primo dei ventidue arcani maggiori, contrassegnato dall'elemento fuoco, sembra parlare di slancio creativo, di energia iniziale, di azione rapida e pressochè immediata. Quando nel gioco compare dritto, ancora meglio se affiancato da lame positive annuncia il principio di una nuova azione, un'impresa in cui lanciarsi a capofitto, un'opportunità da non lasciarsi sfuggire. E' quindi legato ad un inizo, una pulsione estrinsecante, la possibilità del soggetto di agire in maniera compiuta nel proprio ambito contestuale. La possibilità di un cambiamento. Essendo una carta potenziale bisogna sempre accostarla con quella che la precede o segue,un bel bagatto potrebbe essere "sprecato" con una carta dal significato negativo. Intuito, lampi geniali, forza creativa, innamoramento fulmineo, genialità, intelligenza.

Sul piano affettivo
è l'inizio di un'amicizia o di un rapporto sentimentale, incontro importante, colpo di fulmine destinato a sfociare in un amore sincero e costruttivo. Magnetismo, potere di attrazione nei confronti dell'altro sesso, conquiste facili e numerose.
Piano professionale
inizio di un'attività che offrità al consultante buone opportunità di guadagno. Professioni costruttive e ben organizzate.
Persone
un giovane valido e intraprendente, di età non superiore ai trentacinque anni, dotato di un certo potere. Un artigiano, un cartomante, un autotrasportatore, un addetto alle comunicazioni sociali, un conferenziere, un imprenditore, un libero professionista abile, intelligente, affermato. Un iniziato alla magia operativa. Il fidanziato, il marito, l'amante.

Significato al Negativo
Il capovolgimento dell'arcano può agire in due direzioni, diverse e contrapposte. Nel senso dell'eccesso si assiste, infatti, a un'esasperazione delle qualità marziane e mercuriane del giovane e intraprendente giocoliere, infatti è il blocco di tutte le possibilità, la distruttività, l'inerzia, l'apatia, la frustrazione, una persona che inizia una miriade di progetti senza portarne a termine nessuno.

Sul piano affettivo
E' un amore che si spegne per mancanza di attrazione, un rapporto che si incrina irrimediabilmente. Il carattere forte del partner può essere causa di continue tensioni. Un tentativo di adescamento.
Piano professionale
Arresto o retrocessione di carriera, perdita di tempo e di energie, difficoltà di espressione e di apprendimento.
Persone
Un idividuo che parla troppo, un arrivista, un intrigante, un imbroglione, un giovane ambizioso, presuntuoso, invadente, capace di far soffrire la consultante. Qualche volta un debole, un inetto, un uomo che non crede in se stesso.

Il tempo
Il Mago o Bagatto determina qualcosa che avviene prestissimo quasi immediatamente, ha una durata breve e serve solo da impulso iniziale.

La polarità del Pendolo
Ha intensità eccezionale, paritetica sia al positivo che al negativo.

La pietra abbinata

Il Diamante

LA PAPESSA.
Rappresenta la sacerdotessa del mistero ovvero la conoscenza al femminile, rispettata e assecondata nei tempi più antichi come la via dell'intuito e del cuore, prima che la religione e la cultura virassero verso una ricerca più attiva, mascolina, improntata alla ragione e non più alla veggenza ed al segreto.
Sotto il suo manto porpora ed azzurro, i colori della spiritualità e della saggezza, si cela, dunque, l'immagine della Grande Madre cosmica, la Terra, conosciuta e adorata dagli antichi culti sotto il nome di Iside, Diana, Ishtar, Sequana. La Papessa, simbolicamente collegata alla Luna che regola l'emotività e la veggenza, è la signora dei saperi notturni, iniziatici e, per questo, preclusi alla maggioranza.

Significato al Positivo
Quando l'Arcano esce al dritto oppure occupa una posizione favorevole nel gioco espleta al massimo i suoi significati benefici: tuttavia il successo e la completezza assicurati dalla carta non riguardano tanto il piano materiale dell'esistenza, quanto piuttosto la crescita interiore e le questioni dello spirito. Rappresenta tutto ciò che cresce lentamente attraverso un profondo processo di trasformazione e di silenzio. La Papessa, nell'interpretazione divinatoria, presenta potenzialità conoscitiva, intuito e deduzione insieme analisi del profondo e per analogia anche psicanalisi, obbliga ad un lavoro interiore. Rappresenta una figura femminile che difficilmente si adatta ad un ruolo subalterno, poichè ha in sè una grossa polarità maschile, non sottostà, quindi, ad un atteggiamento passivo. E' anche la conoscenza di noi stessi e degli altri, svelamento dei misteri, grande dedizione costanza nelle opere intraprese. Riflessione, fede, oggettività, pazienza.

Sul piano affettivo
Il rapporto di coppia si prospetta sereno e costruttivo, anche se poco espansivo. Nella vita del consultante è presente una persona forte e saggia, capace di aiutarlo a superare qualsiasi difficoltà. Può segnalare un matrimonio lungamente desiderato e armonia familiare.
Piano professionale
Attendere e programmare bene le scelte.
Persone
Indica la presenza femminile capace di fornire aiuti e validi consigli; la consultante, se è donna, la persona amata dal consultante, se si tratta di un uomo. Può indicare la madra, una socia in affari, una maestra spirituale, la sorella maggiore o la partner, sopratutto se è più anziana e saggia del consultante.
Un'insegnante, una levatrice, una ginecologa, una religiosa, una professionista dell'occulto. In genere una donna sui 40-50 anni.

Significato al Negativo
Nell'arcano della Papessa capovolta si condensano tutti i risvolti negativi della riservatezza e del silenzio. Segreti contrattempi, fastidi, esperienze poco raccomandabili. La profondità si trasforma in superficialità, la pazienza in attesa pigra e inconcludente. Rifiuto alla conoscenza, un irrigidimento, una negazione della parte femminile attiva, problemi con la figura materna, troppo maschile, paura delle donne, tristezza, non curanza, paura di affrontare lo sconosciuto. Predominanza della parte passiva di se stessi, presunzione dovuta ad una falsa conoscenza di se stessi, rancori, ipocrisia, vendetta.

Sul piano affettivo
La coppia sta attraversando un periodo di crisi per mancanza di comunicazione: il partner non si sente amato, occore sforzarsi ed imparare a manifestare più chiaramente i propri sentimenti. Piccole delusioni, tradimenti, conflitti con la Madre, la sorella, un'amica, una collega.
Piano professionale
Un progetto che subisce una battuta d'arresto. Inganni messi in atto da colleghi e compagni di studio.
Persone
Una presenza femminile positiva solo in apparenza, ma in realtà pettegola e inaffidabile, determinata a intralciare. Una rivale, una nemica, una donna che trama per mettere il consultante in cattiva luce. Una collega invidiosa, una partner traditrice, un'amica mutevole e lunatica, cui non rivelare mai segreti; l'altra, sopratutto se gelosa e non più giovanissima.

Il tempo
La Papessa o Giunone è mediamente lenta, da uno a tre mesi, ma il suo influsso peruda a lungo, anche 4 mesi.

La polarità del pendolo.
E' più potente al negativo.

La pietra abbinata
Ametista, Giaietto

giovedì, marzo 13, 2008

Non so ...

Ora proprio non so. Quando la testa è confusa da mille pensieri, ora proprio non riesco a venirne a capo. Quanto vorrei essere lucida. Quanto vorrei non sentire le tue parole rimbombare nella mia testa e perdersi nell'eco della mia anima.
In tante cose mi spaventi, mi spaventa il tuo vedere la vita così cupa e chiusa. Il tuo stare fermo ad aspettare ma il tuo non voler morire da schiavo.
Hai sprazi di energia, quando mi sei accanto, assieme potremmo spostare laghi e montagne. Ma da soli chi siamo? Io ho energia da vendere che tu canalizzi e fai tua. Non mi nutro della mia energia ma della tua gioia di vivere e quando questa vacilla, cedo anche io.
Mi vorresti sotto una campana di vetro ... si sotto una nera campana lontano da altre luici, suoni, colori e parole ... non dirmi che non è vero! Non è così lo so! Mi vuoi solo per te e questo a volte ti tormenta, come poter tarpare le mie ali e restituirmele solo per volare con te.
Perchè siete tutti uguali?

Vorrei volare con chi sa volare accanto a me e prendermi per mano ... non lasciatemi cadere, non tagliatemi le ali, lasciatemi volare e, se volerò lontano... lasciatemi andare via per sempre ...

Some Unholy War - Amy WineHouse

If my man was fighting - se il mio uomo stesse combattendo
Some unholy war - qualche guerra profana
I would be behind him - I vorrei essere vicino a lui
Straight shook up beside him - Fortemente dritta vicino a lui
With strength he didn't know - Con una forza che lui non conosce
It's you I'm fighting for - Sei tu per il quale io sto combattendo
He can't lose with me in tow - Lui non può perdere con me accanto
I refuse to let him go - Io rifiuto di lasciarlo solo
At his side and drunk on pride - Al suo fianco bevendo il suo orgoglio
We wait for the blow - e aspettando il colpo

We put it in writing - Noi lo mettiamo per iscritto
But who you writing for - Ma chi scrive per cosa
Just us on kitchen floor - Adesso sul pavimento della cucina
Justice done, - La giusta giustizia
Reciting my stomach standing still - Recitando col mio stomaco che attende
Like you're reading my will - Come te mentre leggi le mie volontà
He still stands in spite of what his scars say - Lui si rialza in piedi nonostante quello che dicano le sue cicatrici
I'll battle till this bitter finale - Io combatterò fino all'amaro finale
Just me, my dignity and this guitar case - Solo io, la mia dignità e questa chitarra

Yes my man is fighting some unholy war - Si, il mio uomo sta combattendo una guerra profana
And I will stand beside you - E io ho deciso di stargli al fianco
Who you fighting for - Per chi stai combattendo
B - I would have died too - B - Voglio morire anche io
I'd of liked to - Mi farà piacere
If my man was fighting - Se il mio uomo sta combattendo
Some unholy war - Per qualche guerra profana
If my man was fighting- Se il mio uomo sta combattendo

lunedì, marzo 10, 2008

Back to Black - Amy WineHouse



He left no time to regret - Lui non ha avuto tempo di rammaricarsi

Kept his dick wet - Ha tenuto il suo cazzo bagnato
With his same old safe bet - Come mi sono sempre aspettata
Me and my head high - Me e la mia testa alticcia
And my tears dry - e le mie lacrime prosciugate
Get on without my guy - Vado avanti senza il mio uomo
You went back to what you knew - Tu sei tornato indietro a quello che conosci
So far removed from all that we went through - da lei che è stata all'oscuro di tutto quello che noi siamo stati
And I tread a troubled track - e io ho calpestato un terreno dissestato
My odds are stacked - le circostanze mi sono sfavorevoli
I'll go back to black - Tornerò in nero

We only said good-bye with words- Ci siamo detti addio solo a parole
I died a hundred times - ma sono morta un centinaio di volte
You go back to her - tu sei tornato da lei
And I go back to... - e io sono tornata a ...

I go back to us - Io ritorno da noi

I love you much - Io Ti Amo tanto
It's not enough - ma non era abbastanza
You love blow and I love puff - a te piaceva la coca e a me il fumo

And life is like a pipe - La vita è come una pipa
And I'm a tiny penny rolling up the walls inside - io sono un minuscolo penny che prova a risalire le mura

We only said good-bye with words- Ci siamo detti addio solo a parole
I died a hundred times - ma sono morta un centinaio di volte
You go back to her - tu sei tornato da lei
And I go back to... - e io sono tornata a ...


Black, black, black, black, black, black, black,- nero, nero nero
I go back to - io torno a
I go back to - io torno a

We only said good-bye with words- Ci siamo detti addio solo a parole
I died a hundred times - ma sono morta un centinaio di volte
You go back to her - tu sei tornato da lei
And I go back to... - e io sono tornata a ...


We only said good-bye with words- Ci siamo detti addio solo a parole
I died a hundred times - ma sono morta un centinaio di volte
You go back to her - tu sei tornato da lei

And I go back to black - e io torno al nero ...

domenica, marzo 09, 2008

Sally - Vasco Rossi


Sally cammina per la strada senza nemmeno
guardare per terra
Sally è una donna che non ha più voglia
di fare la guerra
Sally ha patito troppo
Sally ha già visto che cosa
ti può crollare addosso
Sally è già stata punita
per ogni sua distrazione o debolezza
per ogni candida carezza
data per non sentire l'amarezza
senti che fuori piove
senti che bel rumore...

Sally cammina per la strada sicura
senza pensare a niente
ormai guarda la gente
con aria indifferente
sono lontani quei momenti
quando uno sguardo provocava turbamenti
quando la vita era più facile
e si potevano mangiare anche le fragole
perché la vita è un brivido che vola via
è tutto un equilibrio sopra la follia

sopra follia !
senti che fuori piove
senti che bel rumore...

Ma forse Sally è proprio questo il senso...il senso...
del tuo vagare
forse davvero ci si deve sentire
alla fine un pò male
Forse alla fine di questa triste storia
qualcuno troverà il coraggio
per affrontare i sensi di colpa
e cancellarli da questo viaggio
per vivere davvero ogni momento
con ogni suo turbamento
e come se fosse l'ultimo...

Sally cammina per la strada leggera
ormai è sera
si accendono le luci dei lampioni
tutta la gente corre a casa davanti alle televisioni
ed un pensiero le passa per la testa
forse la vita non è stata tutta persa
forse qualcosa s'è salvato
forse davvero... non è stato poi tutto sbagliato
forse era giusto così
forse ma forse ma sì

cosa vuoi che ti dica io
senti che bel rumore...

Tracce di Te.


E' brutto cancellare tracce di ciò che è passato, ma mi accorgo di aver protetto per lungo tempo solo orme di sabbia. Come potevo proteggerle dalle intemperie per sempre? Non è possibile mostrare al mondo ed essere normali cose che non potranno mai esserlo.

Anche se cerco nel mio intimo di poter fare tutto ciò che mi andrebbe, mi trovo sempre legata dal giudizio della gente, che poco capirebbe le motivazioni del cuore, testa e anima e si soffermerebbe meramente a valutare il fatto in modo oggettivo.

Si può combattere contro i mulini a vento? La gente giudica e non si preoccupa di sapere perchè in tali momenti hai preso determinate decisioni. Per loro è importante avere un comportamento coerente con le decisioni che hai preso in "passato", quasi non si possa mai più cambiare il futuro.

E mi ritrovo ora a cancellare con le mani le tracce di te dai miei pensieri, perchè sappiamo che altri avrebbero potuto fraintendere ciò che mi dicevi (o lo avrebbero finalmente capito?). Sai quale è la cosa che mi fa male? Che fin quando i tuoi pensieri potevano nuocere solo a me, ho combattuto per essi, per averli alla luce del giorno e non mi sono preoccupata delle conseguenze (quanto sei pronto a rischiare?).

Ora che gli stessi pensieri potrebbero nuocere a te, senza pensarci due volte, li sto rimuovendo, uno a uno in ginocchio spostando con le dita dune dorate... In lontananza vedo il castello che abbiamo costruito, sempre sulla sabbia, e mi chiedo se un giorno anche quello cadrà.

venerdì, marzo 07, 2008

E piove anche sopra il mio cuore

E piove anche sopra il mio cuore oltre che addosso alla mia pelle. Guardo in alto e non riesco a tenere gli occhi aperti perchè la pioggia mi batte sul viso. Brividi fortissimi corrono sulla mia pelle, ma non ho freddo, stranamente. Il freddo viene da dentro ed è così glaciale che quasi la pioggia mi sembra calda.
Sorrido a questa giornata strana dove mi sento come se volessi tutto e nulla. E vorrei fare l'amore per non sentire il peso di ciò che è nel cuore, vorrei ciondolarmi per casa indossando una tua camicia per continuare a sentire il tuo odore anche quando non ci sei. Vorrei aprire il frigo e trovare mille stuzzichini da poter mangiare con un buon vino accanto al camino.
Ma tu non parleresti, probabilmente rimarresti a fissarmi. Fissarmi con la tua camicia, sulla poltrona ranicchiata con calice del vino e un piede vicino al fuoco. E anche se fossi completamente immersa nelle mie illusioni, non vedresti in me che il fuoco della tua passione.
Strano ... io ora vedo solo un calice di vino e sento la testa leggera e i pensieri svanire ... La testa leggera e i pensieri svanire ... Ho proprio bisogno di questo per averti? La testa leggera e i pensieri svanire ... Perchè non voglio ricordare? Ricordare cosa? Il passato, il vero passato? La nostra storia ... La testa leggera e i pensieri svanire ... Potrei aver sbagliato tutto, avrei potuto ... Dov'è il mio vino? Ah, eccolo ... La testa leggera e i pensieri svanire ...

martedì, marzo 04, 2008

Adoro quelle piccole emozioni ...

Come non soffermarsi a vecchi ricordi ridendo di quanto si è potuto essere così malsanamente incauti in gesti e opere. Questa notte ho fatto un sogno ... Ero in macchina e facevo l'amore. E Dio quanto mi andava. Nel mio immaginario erotico non c'erano da molto sogni del genere. Erano molto più terreni, reali e razionali. Soldi, impegni, bimbi, lavoro ... Invece, stanotte, l'imprevisto! Ancora sento il suo odore addosso il suo corpo virile accostarsi al mio e desiderarmi. Da quanto tempo non mi sento più così? Mi pare una vita intera! A volte il tempo trascorre a goccie di pioggia, a volte a cascate tempestose, ma siamo sempre noi, nel nostro inconscio, a farlo scorrere. Tutto rientra in un disegno che dobbiamo, nolenti o dolenti, percorrere e con cui, ogni tanto, dobbiamo confrontarci.
Le passioni che erano parte quotidiana della mia vita, tutte quelle piccole cose che mi facevano desiderare l'impossibile e quei pugni allo stomaco che ogni tanto sentivo ... Dove sono? Mi mancano queste sensazioni, potessi averle sempre!
Ogni tanto qualcuna torna, passeggiera, volatile e allora la rincorro per poi perderla di nuovo nell'oblio della vita reale. Si, perchè la vita reale è oblio ... In psicoanalisi l'obio è la perdita dei ricordi dovuta al tempo intercorso fra l’evento accaduto e il ricordo stesso ... Quindi la vita è oblio dato che sogno di continuo. Sono più in contatto con i miei sogni che con la vita reale. E quando è stato possibile fare questo salto? Come è stato possibile vivere nel sogno e nell'oblio della vita? Non lo so, non me lo so spiegare.
Cercare di tornare? E perchè mai? Sto tanto bene nei miei sogni!!! Ognuno cerca di vivere la vita al meglio delle proprie possibilità e se sognare tutti giorni anche ad occhi aperti fa si che io viva allegramente e meglio ... a chi può importare? Non faccio del male a nessuno del resto ... Certo, perdo il contatto con la realtà, con la vita nel vero senso della parola. Mi chiudo in un delirio di solitudine che solo ora capisco essere importante. Ma il mio delirio di solitudine è cambiato, è mutato, come un quadro che prende forma dalle esperte pennellate del suo Maestro. Come il buon Fabbro che forgia accuratamente le sue spade o il Signore che, cavalcando su un bianco destriero, controlla la crescita dei suoi campi.
Il mio delirio di solitudine è cambiato ... ora il mio sognare è sublimato dalla realizzazione della realtà.
Quando si fonderanno sogni e vita e avrò quello che cerco ... mi abbandonerò al destino che da tanto sto provocando ...

lunedì, marzo 03, 2008

Che confusione

Che confusione e come è facile che il vento cambi quando stai costruendo un castello di carte. Non è tanto che il soffiare del vento riesca a far cadere le carte, ma il fatto di aver deciso di costruire il castello sulla sabbia. E' proprio quella, che quanto il vento s'alza, che ti entra negli occhi e ti fa piangere.
Ho certamente passato momenti più tranquilli, assimilabili al vegetativo, ma sicuramente più equilibrati e stabili. Poi mi sono svegliata... stranamente sveglia con un'inquietudine dentro che mi porta a mal tollerare qualsiasi cosa che non mi vada a genio.
Ho poche forze dentro, probabilmente perchè le ho indirizzate verso tutt'altra fonte che prima non c'era. Quelle che mi sono rimaste poco bastano a chi mi circonda e per nulla a me.
Ho lasciato molto andare la mia precisione dentro casa e mi sto dedicando un pò di più all'anima dei miei bimbi (anche se, chi mi è vicino è di tutt'altro avviso ...). Bianca cresce con innumerevoli cambiamenti di umore, opinione e sentimenti. Se fosse un colore sarebbe l'arcobaleno. Difficile è venir meno alla sua volontà (buono perchè è caparbia e sa quello che vuole) ma purtroppo non si piega, si spezza. E quando si spezza ci metto tanto tempo a curare le sue ferite e a rimetterla in gioco con gli altri. E' cristallina e fragile. Non ammette diminuzioni di attenzioni, ha shock muscolari continui e piange spesso per sensazioni che non sa, ancora, spiegare.
Con me trova consolazione, riparo e sicurezza. Mi sento molto la sua ancora di salvataggio e sono contenta quando non mi cerca, perchè vuol dire che è carica di energie e riesce ad affrontare la vita e gli altri.
Stamane mi si è attaccata alla vita e non riuscivo a lasciarla all'asilo. L'ho rassicurata molto e le ho detto che l'avrei ripresa nel pomeriggio e saremmo andare in piscina assieme. Le manca Valentino che non è potuto andare con lei perchè malato. Questo cordone ombelicale fra fratelli ogni tanto mi fa pensare perchè veramente forte (si aiuteranno da grandi, ma soffriranno anche molto ...).
Penso poco a me, a quello che vorrei... tanto non posso averlo ed è congelato la, nel mio cuore. A che serve riscaldarlo per farlo tornare nell'inverno delle mie sensazioni? Lasciamolo la per ora, e aspettiamo (strano ...) che qualcuno decida per me.
Mi manca la mia Nonna, la mia guida, la strada battuta ... so che sei con me, ti prego fatti sentire come sai fare, aiutami ancora, ho bisogno di te, non farti pregare ...
E a te, Amore mio, cosa dire? Sono sempre nelle tue mani, stranamente mi lascio portare dal vento e attendo un tuo cambiamento. Che tu mi voglia venire incontro, rincorrere, tirare o scacciare non importa... Smetti di evitarmi. Fare l'amore non basta a colmare la voglia che abbiamo di felicità, fare l'amore non ripara a tutto il dolore che abbiamo dentro, fare l'amore non colma le distanze fisiche o mentali che siano ...

E ora ? Il tempo ancora passa ... Tutto scorre ... Panta Rei ...

sabato, marzo 01, 2008


Voglio morire mezzo secondo dopo di te,
per non lasciarti nemmeno un secondo senza me,
e per non restare nemmeno un secondo senza te.