martedì, agosto 22, 2006

Dammi solo un minuto ...

Fuggono tutti come un alito di vento. Delle persone rimangono solo ricordi e il mio carattere ha deciso di dare una ripulita alla mia testa. Ora ricordo solo le cose belle di ogni persona e tante volte non capisco come abbiamo fatto a perderci. Non riesco a portare rancore che cosa ci posso fare? Forse serve per non soffrire ulteriormente. Già sono tanto fredde queste giornate senza qualcuno con cui parlare ... già parlare, ma non di qualsiasi cosa, ma di quello che ti passa per la testa, di quello che per te è importante.
Avrei sempre sperato di poter prendere un caffè o un aperitivo con qualcuno e di poter parlare della mia vita, di quello che mi aspetto, delle sorprese che mi regala mia figlia ... senza essere giudicata, invidiata o ferita.
Avevo trovato una "mente" appassionante. Ma poi ci siamo convolti troppo e rischiavamo di bruciare le persone che avevamo intorno per continuare ad avere solamente il feeling mentale che avevamo scoperto. E allora ci siamo lasciati con un sorriso. Ogni tanto ci si sente, ci si aiuta nei problemi che la vita riserva e ci saluta come se l'indomani ci si dovesse vedere.
Questo riscalda il cuore temporaneamente. E' una gioia amena che ti accompagna per un pò di giorni e poi, come un anelito di vento lascia spazio alla solitudine che ricomincia a sussurrarti nelle orecchie ...
E allora si cerca riparo nel lavoro, nello stare sempre impegnati per non pensare e per non lasciarsi sopraffare dal desiderio di sperare in un futuro diverso, di avere delle aspettative o di comunicare i tuoi desideri o le tue sensazioni.
Tante volte ripenso a quelle persone che per una "passione" di una sera mettono a repentaglio rapporti di lungo tempo. Certo la monotonia non è bella, ma certamente da sicurezza. Per lo meno a me. Potermi fidare della persona che mi sta accanto, poter contare sull'appoggio costante di qualcuno rende la mia vita serena e ... un pò monotona.
Ma a tutto bisogna un pò rinunciare. Le frivolezze dei tempi passati le ho fatte e sono contenta.
Oggi sono rimasta a chiaccherare un un ragazzo che gioca con me a Ogame. Un gioco su navi spaziale e guerre tutto tramite Web. Mi ha detto che a 28 anni lui sarebbe fra i top 20 se solo la mamma gli desse il tempo di collegarsi dopo le 12 della notte e non capisce perchè io, seppure con una figlia, non riesco a collegarmi di notte per giocare ... Ehhhhh bella gioventù. Crescerà anche lui.

lunedì, agosto 21, 2006

Le mie parole non hanno suono

Strano a dirsi di come tu possa parlare con le persone e loro non sentire. Ma non sentire con le orecchie, sentire col cuore. Io ricordo di una persona il profumo, i gusti, i colori, gli atteggiamenti e il modo di dire le cose. Tante volte gli altri non si ricordano neanche di che colore ho gli occhi. Si gli occhi ... quel grande microscopio che serve per capire se della persona che hai davanti ci si può fidare. E nessuno ti guarda più negli occhi, quasi si avesse paura di far scoprire agli altri che dentro si è aridi più del deserto. E in me scorre un fiume che non aspetta altro di poter far germogliare il deserto delle persone. Perchè non "perdere" tempo a parlare con gli altri per vedere quello che gli frulla in testa. Non abbiamo tempo. Non abbiamo tempo di far nulla. Ci sembra che gli altri ci rallentino e ci diano fastidio. Arriviamo a sera dicendo "Però domani se ho del tempo voglio fare ..." e non capiamo che il tempo siamo noi. Noi scegliamo il nostro futuro e ci costruiamo qualsiasi cosa.
Arriviamo a sera arrabbiati perchè non siamo riusciti ad arrivare a tutti gli obbiettivi prefissati per la giornata. Io sinceramente a sera sono così stanca dalla giornata che tutto quello che mi preme è addormentarmi con le braccia intorno a mia figlia.
Poi, quando sto per addormentarmi, ripenso a tutto quello che è successo durante la giornata, a tutte quelle persone con cui ho parlato e che non si ricorderanno delle cose importanti o meno che ho detto e delle mie mille e mille parole sprecate.

Baciami a mille di Caio Valerio Catullo.

Vivamus, mea Lesbia, atque amemus,
rumores senum seveiorum
omnes unius aestimemus assis.
soles occidere et redire possunt:
nobis cum semel occidit brevis lux,
nox est perpetua una dormienda.
da mi basia milledeinde centum,
dein mille altera, dein secunda centum,
deinde usque altera mille, dinde centum
dein, cum milia multa fecerimus,
conturbamimus illa, ne sciamus,
aut nequis malus invidere possit,
cum tantumsciat esse basiorum.

... Traduzione ... (scusatemi degli errori ma sono un pò arruginita)

Viviamo e amiamo , o mia Lesbia,
tutte le proteste dei vecchi tanto austeri ,
non dobbiamo valuarle.
Il sole può calare e ritornare,
per noi quando la breve luce cade,
resta un'eterna notte da dormire.
Baciami mille volte e ancora cento
poi nuovamente mille e ancora cento
e poi confonderemo le migliaia
tutte insieme per non saperle mai,
perché nessun maligno ci possa invidiare
sapendo quanti sono i nostri baci.

Oggi sono contenta

Non sono frequentissimi i giorni in cui mi sento appagata.
Oggi il lavoro è tranquillo, sto facendo tutto quello che ho in arretrato senza problemi.
Le vacanze sono passate tranquille e mi sono divertita.
La bimba oggi, dopo una settimana che siamo state sempre insieme, non ha pianto per andare all'asilo e dopo 10 minuti è andata a giocare da sola.
Casa è pulita e in ordine.
Certo, sono piccole cose, ma a me fanno contenta e serena. Storco un pò il naso perchè Ambrogio è a Milano, ma so che a lui tante volte serve staccare un pò la spina e rigenerarsi allontanandosi per un breve periodo.
L'unica cosa che mi dico sempre ogni lunedì è ... dovrei riprendere la dieta.
Ho fatto troppi bagordi questi giorni e i risultati si vedono. Dovrei lasciare perdere pane e pasta e in poco tempo ritornerei abbastanza accettabile.
Proverò a fare questo sacrificio ma purtroppo io amo la cucina e il mangiare.
A proposito di cibo ... vi consiglio questo sito : http://www.cookaround.com/yabbse1/index.php è un sito di cucina implementato come un forum. E' facile ricercare e ci sono ottime ricette. Li scrivo anche io qualche volta e sempre con lo stesso nick che oramai mi porto dietro dal lontano '94.

sabato, agosto 19, 2006

Bloody Sunday

E anche questa vacanza è finita.
Lunedì ricomincerò il lavoro e mio marito tornerà a Milano.
Per fortuna che mamma di sotto ha deciso di dipingere così avrò il fratello di mio marito a dormire con me e la bambina. Non che io abbia paura, ma dormo meglio con qualcuno in casa.
Sono contenta di tornare a lavoro, mi fa piacere staccare ogni tanto dalle cose di casa e dedicarmi a qualcosa che mi piace come lo studio di linguaggi nuovi o la risoluzione di problematiche aziendali. E' bello avere la possibilità di conciliare famiglia e lavoro in maniera armonica e di essere soddisfatta di entrambe.
Stasera pizza. Ambrogio è andato a drogare il cane ... drogare ... no no a dargli quel "blando sedativo" che gli permette di placare le sue ire amorose e di farci dormire la notte. Povero Sonny !!! "Avessi i soldi ti porterei a far l'amore ... " diceva una canzone. Si placherebbe per poco credo.
Allora vado a fare la pizza. Ho comperato 2 nuove teglie rotonde per farla al piatto. Così almeno nessuno mi litigherà per usare troppo formaggio ... eheheh

giovedì, agosto 17, 2006

Una giornata all'Acquario

E siamo partiti tutti e 3 per andare una giornata all'acquario di Torvaianica. Ci eravamo incuriositi dalla pubblicità che facevano per radio. La sera prima abbiamo deciso di andare e siamo partiti l'indomani. Dopo una serie di peripezie in macchina (Bianca non ne voleva sapere di stare seduta buona buona) siamo finalmente arrivati. Il parco è molto gradevole e gli spettacoli con i delfini e i leoni marini organizzati in modo da non restare mai senza far nulla. Siamo arrivati alle 11 e abbiamo fatto una breve pausa per il pranzo alle 13.30. Siamo poi ripartiti a vedere gli spettacoli dei tuffatori e dei rapaci. Lo spettacolo che è piaciuto di più a Bianca è stato quello dei pappagalli. Probabilmente perchè sono gli animali che ha potuto ammirare più da vicino e che, scambiandoli per galline ..., le sembrano più familiari. "Cocò Cocò!" gridava battendo le mani. Che bella giornata.
Alle 18 siamo ripartiti per casa e mi sono dovuta sedere nel sedile posteriore con Bianca che ancora faceva le bizze per restare in macchina. Ogni tanto incrociavo lo sguardo di mio marito attraverso lo specchietto retrovisore. E' passato tanto tempo dalla prima volta che ho incrociato il mio sguado col suo. Rughe di espressione aricchiscono ora i suo occhi che hanno sempre più il sapore di uomo vissuto. E' un piacere guardarlo guidare mentre ogni tanto controlla che tutto vada bene. La Bimba si è finalmente addormentata e, al casello di Orte, ripasso al mio sedile davanti. Proprio una bella giornata. Stanca e un pò scottata dal sole, salgo le scale di casa felice di portare in braccio la mia Bimba stremata e di essere seguita dall'uomo che amo.

lunedì, agosto 14, 2006

Happy Birthday to ... ME !!!

Eh già. Oggi compio 28 anni. Caspita come invecchio. Sto preparando da 2 gg la cena alla quale ho invitato un pò di amici e parenti. Caspita quanto ho cucinato.
Buono il cous cous alla algerina consigliato da Twiga, mi amica e assidua giocatrice di canasta insieme a me.
Poi, per i palati più casarecci, un pò di brasato al Marsala e della pasta fredda con pomodorini e olive nere.
Mio marito ha voluto anche due panettoni gastronomici oltre al prosciutto e melone !
Mamma mia quanto ho cucinato. Però sono venute bene le torte alla frutta e il tiramisù. Mio marito è proprio bravo nei dolci.
Ora mi rilasso un pò. Sto vedendo su internet un gioco per Pc di avventura horror, si chiama "In Memoriam" mi piace molto il trailer. Sto meditando di prenderlo.
Adoro i giochi di avventura con un pò di suspence e magari un sottile velo di noire/horror.
La bimba dorme, devo far piano. Voglio che dorma fino alle 17.00 in modo da tenere i bagordi della sera.
E va bene ... Torno alle mie cose...

domenica, agosto 13, 2006

Che Giornataccia!!!


Che giornataccia. Un brutto tempo nero avvolge al mia città. Anche il mio cuore si associa e non riesce a distaccarsi da quello che gli occhi vedono. Magari avessi il cuore della mia bambina! Quando c'è qualcosa che non le piace a lei basta tirare fuori la lingua e tutto scompare. Come se quella fosse un'autostrada per far uscire fuori dal suo cuore tutto quello che a lei fa male. Ho imparato anche io a tirare fuori la lingua. Ora lo faccio con tutto quello che mi fa male ... e funziona anche! Tante volte innesco una risata a catena che sdrammatizza il momento, a volte questo gesto rallegra solo me stessa. Peccato che questa autostada non sia collegata anche alla testa. E il mio cervello non gode di questa uscita di sicurezza quando inizia a pensare a cose spiacevoli. E mi tocca starlo a sentire e ragionare in modo da potermi tranquillizzare. Per quanto il mio cuore sia ottimista, la mia mente non riesce a capire che questa dote a lui potrebbe giovare. E resta a discutere di momenti passati e di dolori ancora poco sedati e molto vivi. E il mio cuore sbuffa. E io tiro fuori la lingua ... fosse che, una volta ogni tanto, la mia mente costruisca una strada, anche secondaria, che si raccordi all'autostrada del cuore e, per una volta, mente e cuore andassero d'accordo...

venerdì, agosto 11, 2006

E tutti in ferie...

Mi piacerebbe tornare bambina.
E avere nello stomaco quell'emozione di partire per le vacanze assieme agli amici. Mi è successo solo una volta nella mia gioventù di fare una settimana con qualcuno che non siano stati i miei. Indimenticabile estate!
Ora un pò mi manca quella spensieratezza dei giochi e dei viaggi che hai quando non c'è nessuno a casa ad aspettarti per il pranzo.
Ma non cambierei mai mio marito e mia figlia per un anno di "libertà" ... neanche per 10.

Cool wind in my hair. Il mio sguardo fuori dalla finestra oggi si perde. La mente vaga per quei ricordi che a volte farebbe meglio a non farmi rivedere.

Una lacrima sul viso ... Mia figlia mi chiama e torna il sorriso. L'amarezza in bocca svanirà presto.

giovedì, agosto 10, 2006

I'm your mind

Playground schoolbell rings, again
Rainclouds come to play, again
Has no one told you she's not breathing ?
Hello, I'm your mind, giving you someone to talk to

...Hello...

If I smile and don't believe
Soon I know I'll wake from this dream
Don't try to fix me
I'm not broken
Hello, I'm the lie living for you so you can hide...

*Don't cry*

Suddenly I know I'm not sleeping
Hello, I'm still here, all that's left
Of yesterday...

mercoledì, agosto 09, 2006

Qua per caso

Eccomi qua per caso.
Ho letto molto di questi blog dove si parla della propria vita e delle proprie esperienze.
Mai avevo pensato di poterne creare uno tutto mio.
"Chissà cosa scriverei ..." avevo pensato.
Ed eccomi qua per caso.
Ho iniziato questo blog e lo terrò per me accettando qualche visitatore incauto che voglia leggere le mie riflessioni.
Attenderò...