giovedì, dicembre 27, 2007

Quanto è freddo Dio il mio Cuore. Aspetta solo qualcuno che lo riscaldi. Ha gelato anche la mia Anima che è stata l'ultima ad esalare il suo respiro. Lui, fatto di ghiaccio, non vuole abbandonarsi al calore di vecchi e nuovi abbracci e scruta dall'alto la vita correre. Non gli importa di perdere tempo, lui non sa cosa sia. Non si cura se ormai la giovinezza sparisce per lasciar memoria dei rimpianti e delle cicatrici sulla mia pelle. Sta li e osserva.
Quanto è freddo Dio il mio Cuore. Ogni tanto una calda lacrima ancora scende vedendo giocare i miei bimbi e mi viene permesso di sorridere ancora. Quel sorriso che vorrei non sparisse mai che scaldasse anche quel Cuore che indomito prosegue la sua strada.
Quanto è freddo Dio il mio Cuore. E quanta gente allontana da me, quanti rapporti riuscirò ancora a controllare e a tenermi stretti prima che mi feriscano ancora e lui decida di allontanare anche questi? Che paura invecchiare mio Dio, essere in balia del tempo e dell'inefficenza fisica per continuare ad avere una vividità mentale che tanto logora il mio Cuore.
Quanto è freddo Dio il mio Cuore e quanto gioviale la mia Mente che continua ancora a cantare filastrocche allegre sperando in un dolce abbraccio.

giovedì, dicembre 20, 2007


Mio Signore, non può piovere per sempre.