lunedì, maggio 11, 2009

E perché non giocare?
Infondo l'uno non ha dato all'altro le armi per farlo?

Non si sfida la fortuna per nulla,
si vuole vincere. Ed è quello che vogliamo vero?

Allora perché non giocare,
perché non sognare quello che potrebbe essere
e che ora non è.

Forse lo sarà per un istante e poi mai più.

Funziona ancora il carpe diem?

In quanti luoghi maledetti mi ha mai portato...
... non sono mai stata capace di distinguere
fra il sacro e il profano
riuscendo a mixare il tutto con estrema innocenza.

Non so poi quanto io abbia giocato col mio essere,
incongruo sotto qualunque profilo.

Non avere paura,
non ha senso alcuno.

La vita è un gioco,
lasciati tutto alle spalle
e libera il cuore.

Succede così raramente di poterlo fare!

E ora perché non augurarti una buona notte.

E smettila di ridere...
... che dolce sorriso che hai.

Gli occhi si muovono veloci sulle mie parole,
ma non c'è nulla qui di scritto
che tu già non sappia.

E le tue vibrazioni
diventano le mie farfalle.

Meraviglioso vedere nuovamente i colori,
che bella la tua lavagna
e quanti gessetti,
non ne avevo visti mai così tanti
e morbosamente ordinati.

Torniamo bambini,
forse un po' ci manca,
quella spensieratezza d'altri tempi.

Ma non rinunceremo mai a quello che abbiamo,
brontoloni si, ma mai irriconoscenti
di tutto quello che è passato sulla nostra pelle
per arrivare ad ora.

Non vogliamo essere diversi da come siamo,
vero Amico Mio?

Non abbiamo mai rinnegato il passato,
tu io,
perché ora siamo,
e sappiamo quanto vale.

Buona notte mio dolce veleno.

1 commento:

Squilibrato ha detto...

Se l'uno ha consegnato volutamente le armi all'altro e viceversa, è chiaro che la sfida sia stata accettata da entrambi e quindi perchè non giocare? Con la consapevolezza che potrebbe essere una volta e mai più perchè non sfruttare l'occasione che viene posta? Il Carpe Diem a volte suona così pesante. Quanti attimi sono sfuggiti, precipitando nel si poteva fare diversamente. Il senno di poi non mi interessa, le carte in tavola sono quelle del senno di qui e adesso, si gioca per la vincita comune.

Le regole del gioco? Si possono rispettare o accantonare.