martedì, giugno 09, 2009

Già, e allora perché non sognare?
Dicono che non c'è nulla di male
e la tua voce suona così dolce in questo momento
che ad altro non penso.

Difensiva, un passo indietro,
t'ho ripresa serrandoti il polso,
sei tu che non devi temere ora,

sono io che non sono abituata a te
e spero di non abituarmi mai.

Non voglio smettere di far grandinare sulla mia testa
e continuare a guardare in alto,
perdere il calore dei tuoi abbracci
e l'estrema dolcezza delle tue carezze
per poi vibrare nel silenzio delle mie notti.


Un passo avanti,
ora finalmente posso collocarmi dentro di te
e collocarti dentro di me
in modo che tu lo sappia
e non per questo cambia nulla di quello che è
e di quello che è stato.

Abbiamo solo mosso un passo
e sorriso perché era quello che volevamo muovere
assieme.

E penso che non ci sia nulla di più dolce
che sentire di essere uniche
e desiderare di desiderare
lo stesso sogno.

E benché ancora rido seduta a terra
non voglio rialzarmi
per una volta mi sdraio,
sto bene qui.

Guardo le nuvole passare
e tutto cambia.

Di nuovo.

1 commento:

darklady ha detto...

Sedute a Terra,il mondo e'fuori..Vola via con Me...