martedì, marzo 29, 2011

Due Euro

Accade di rifugiarmi nelle Tue Braccia
e di sentire, dentro di me, che irrimediabilmente
mi Manchi, pur Essendoci.

"... Dovrebbe essere così Brutto provare questa Emozione ..."

Stringimi forte allora, toglimi il fiato,
e fai sparire questa Sensazione di Vuoto
che mi avvolge ogni volta che mi Lasci.

Ogni volta che Muoio giorno dopo giorno
sulle tue Dolci Labbra disegnate
nell'Odore fuorviante della Pelle.

In Tutti quegli attimi dove non riesco a fare l'Amore,
che si tramuta in Rabbia di Possesso per urlarti
che sei Mio e che non voglio Perderti.

Confondo i miei Respiri nel tuo Sguardo riverso nell'Anima,
nelle tue Mani che non sanno Arginarmi,
nella non comprensione dei tuoi Desideri e dei Pensieri.

Io che ero forte del mio Essere e di quello che Sapevo fare,
ora non sono più neanche in grado di darti quel Piacere
che era così Naturalmente Istintivo.

Rimango insensibile nelle Lenzuola Umide
della Nostra Mancata Inibizione,
perdo lo Sguardo oltre le Persiane Verdi
e nella Fiamma di una Tremula Candela Rossa.

E' troppo il Silenzio che mi Pervade,
così mi alzo trascinandomi in giro, cercando un qualcosa
che possa farti sentire vicino a me.

Fumo una Sigaretta accanto al Camino,
rannicchiata sulle ginocchia per non far Rumore,
per non essere vista dalla Luna invadente.

Ritorno così nel Letto, insaziata e arida.
Sporgo la mano per cercare il Telefono e vedere l'ora.
E trovo un pezzo di te.

Forse il giusto prezzo per quello che sono.
Due Euro.

1 commento:

UIFPW08 ha detto...

La felicità non ha prezzo come i tuoi occhi, la tua ferrea volontà di resistere, come i tuoi silenzi vicioni ai miei.