venerdì, aprile 02, 2010

Forever

Saprei muovermi sulla Tua Pelle
dolcemente dondolante sulle note della tua Musica.

Avvolgendoti con le Gambe mentre Dormi,
ti darei il risveglio che attendi, che troppo hai atteso.

Baciandoti il Collo, sentirei il tuo Respiro aumentare
mentre i tuoi Occhi rimangono chiusi e tremanti.

Scorrendo con le Dita sulla tua Pelle chiara e liscia
disegnerei Arabeschi e Graffierei nuovamente con i colori dell'Alba.

Carezzando i Fianchi con il Viso,
provocherei mille brividi e assaggerei nuovamente il tuo Sapore.

Stringendoti a me, sussurrerei il tuo Nome,
per preparare la mia Bocca a cibarmi tutto te stesso.

Uniremmo i nostri Corpi per sentirci nuovamente accanto
e per saziare questo profondo Languore che nutro per te.

E questa volta la tua stanchezza non avrebbe la meglio,
non contro la necessità di Respirarti e di vivere ancora.

Esterno ogni mia Sensazione al massimo
e voglio ancora Bruciarmi, se tu sei il mio Fuoco.

Non mi importano le vecchie Cicatrici sulla pelle,
fra le tue Mani diventeranno tutte Stelle inequiparabili.

Darei la mia Anima a te Angelo
per poter cancellare tutte le tue Paure e lasciarti andare.

Darei ogni singola goccia del mio Sangue
se potesse per un attimo inondare il tuo Cuore e dannarlo.

Con la bocca attaccata alla tua,
continuerei a donarti tutta me stessa ed oltre.

Perché posso Respirare solo dalle tue labbra
quando si incontrano con le mie.

E se questo è buttarsi, spero che il volo sia lungo
e che tu possa uscirne indenne.

Perché a me non interessa tutto ciò.
Perché un Sogno l'ho già realizzato, ed è stato Averti.

Ne rimane solo uno, che puoi realizzare solo Tu.
Lasciarti andare e far si che io sia Tua, ora.

Se non per sempre.

1 commento:

UIFPW08 ha detto...

Cosi facevo che notte non passava
tra i tuoi sguardi forti e il tuo mare che ondeggiava.

Cosi facevo che freni non cercavi
e a pugni chiusi lenzuolo lasciavi.

Cosi facevi aspettando l'alba dai mille colori
che d'amore ne avevo baci.

Cosi facevo stretto a te tra le stelle
che scendevano sulla pelle
e mani non passava che tatto cercava.

Cosi facevo che occhi non avevo
che per guardarti e morire ancora sognarti