martedì, marzo 23, 2010

Sad Angel

Mi accendo un'altra Sigaretta mentre rifletto.

Hai avuto accanto Persone che ti hanno richiesto
Regali, Posti meravigliosi, Materialmente tutto.

Hai imparato a fare l'Amore con loro,
dando l'Illusione Suprema di Saper Amare.
E poi, Tradendoti, ti hanno lasciato a Te Stesso.

Hai trovato chi non era interessato
a tutto quello che gli altri ti avevano chiesto
e che eri abituato a dare, senza problemi ed altruismo.

Incontrasti sulla tua strada chi chiedeva solo Amore.

E non hai saputo darglielo.
Perché nessuno ti ha insegnato la Condivisone degli Eventi,
la Mancanza del Pensiero e le mille Carezze all'Anima.

Angelo, tu non hai un'Anima.

L'hai Rinchiusa in un Silenzio e Lei Urla,
si dimena. Vorrebbe farsi Ascoltare.

E quando hai compreso che ciò che quella Donna Voleva
era solamente Puro Amore, sei Fuggito.

Non sei in grado di Amare, Angelo.

Ti sei coperto di una cortina di Essere,
che a poco ti servirà per te Stesso.

Esistono delle Persone che da te non vogliono nulla
che sia Materiale, ma Desiderano quel Calore
che tu continui a chiamare Refrattario.

A volte la tua Anima urla e tu l'ascolti.
E allora parte un messaggio per cercare di chiudere un varco
che sta diventando immenso.

Cresci Angelo,
perché se la tua Sensibilità agli altri è così alta,
non lo è per te stesso.

Non sei in grado di Affrontarti,
non sei in grado di Giustificare le tue Azioni,
non sei in grado di Parlare chiaramente di ciò che Senti,
non sei in grado di Muovere passi verso una Direzione,
non sei in grado di vivere la tua Anima.

E un Angelo senza Anima è un Angelo senza Ali.

E tu non sai volare, Angelo.

E per quanto tutto tuo Mondo sia Meraviglioso,
non è altro che un Vuoto Scenario di Cartapesta.

Ora sta piovendo, Angelo.

Vedi come la Scenografia perde di Colore?
Ora li hai tutti addosso e Mischiandosi assieme,
macchiano le tue Ali Bianche di Nero.

E tu non sai volare, Angelo.

E rimani inerme a questa Inettutudine alla Vita
che hai dentro e dalla quale non vuoi uscire.

Angelo, non voglio una gabbia in cui chiudermi
e non sono una Redentrice di nessuno.

Ho ancora le Chiavi dell'Inferno e mi ruotano nelle Mani,
non posso fare nulla per te che tu non voglia.

Per quanto nel mio Cuore possa ancora albergare
un Sentimento, questo sta Morendo del tutto.

E il chiarore dell'Alba si tinge di Rosso,
lo stesso Rosso delle tue Ali che hai Nascosto.

Profonde Cicatrici ora rimangono sulla tua schiena Angelo,
non è evitando o nascondendo i problemi che si risolvono.

E ora che hai Reciso le tue Ali con mio Coltello,
credi di essere una Persona come tutte le altre
e ti muovi in mezzo a loro.

Ma quando dormi,
tutto quel Sangue ti ritorna alla mente
e riprendi a Giocare con i tuoi Coltelli e le tue Paure.

Esorcizzi così ciò che non vuoi vedere.

Ho conservato le piume delle tue Ali Bianche,
non potranno mai essere come prima lo sai?

Le porto appese al Collo in modo da ricordare che
anche gli Angeli non sanno Volare.

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