Sulla tua Pelle si deposita il mio Nero,
con una facilità così estrema che non me ne accorgo.
Lo faccio solo quando mi fai notare
che quello che dico, se lo avesse fatto un'altra,
saresti rimasto sconvolto.
E ti lasci coprire lentamente da tutto quello che sono,
passi le dita sugli Occhi a volte per vedere meglio.
Riesci ancora a comprendermi fin dentro l'Anima,
a capire effettivamente che cosa mi ha portato
ad Essere ciò che sono.
Non ti spavento. Ancora.
Un Ciclone unico nel quale abbiamo contatti simultanei,
finiamo o iniziamo gli stessi concetti contemporaneamente
eseguiamo gli stessi gesti, amiamo le stesse cose.
Senza Saperlo.
Sto Marchiandomi di te,
di tutta la tua innata Tenerezza e il tuo Essere.
Metto da parte tutto ciò che avevo imparato
e che mi era stato dato per Realtà.
Mi affaccio ad un nuovo Mondo,
il vecchio è stato spazzato via con un Soffio.
Il mio comunicare cambia diametralmente
riesco veramente a pronunciare parole che vengono ascoltate.
Fondo il tuo Essere al mio ogni volta che accade,
muta il mio modo di essere e di pensare.
Anche se a volte la mia natura torna fuori dominante
e si fa sentire sulla tua Pelle.
E stiamo creando qualcosa di unico.
Stai riacquistando la fiducia in te stesso,
in ciò che fai, in ciò che sei, in ciò che puoi.
E stai sperimentando tutto ciò che non hai mai fatto
che non hai mai provato e sorridi davanti a questo.
E sto fermando il mio Essere e cercare di plasmarlo
verso qualcosa di così Puro e così Perfetto.
E ti guardo ... E mi guardo ...
E mi chiedo dove andremo.
Ma in fondo ... non mi interessa saperlo.
2 commenti:
Mi spaventi. Ancora.
L'Ho Sempre fatto Lorenzo. E mi sono sempre chiesta Perché ... Eppure era tutto così Semplice ... tutto così Semplice ...
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