... Dovresti disegnarmi un volto Nuovo ed Occhi per Guardami ...
Pensieri Labili scorrono attraverso le Vene,
l'inabilità a poter Ottemperare alle mie Esigenze
prende il Sopravvento sulle mie Pulsioni.
Rallentato il Tempo non riesco a Correre,
mi Esimo dal Vivere anche le Migliori Emozioni,
forse è proprio questo il Limbo di cui tutti Parlano.
Brividi corrono come Fulmini attraverso la Pelle
e la Carne risponde scuotendosi in un abbraccio
dolce per il Corpo e doloroso per la Mente.
Ricordi e Impegni svaniscono nel Nulla delle Condizioni,
l'Originale Voglia di Vivere o Morire si attenua.
Mi sto limitando ad Esistere.
E il mio Corpo comanda un lento Requiem,
mentre la mia Testa ancora urla in momenti di Lucidità,
vorrei poter smettere tutto questo. Fermarmi.
Non sento più le Emozioni nello stomaco,
il Pendolo rallenta la sua corsa, mi unifico alla massa,
e tutti sorridono al mio divenire, mentre io muoio nel Nulla.
Credo fermamente che la Vita non sia fatta
per Creature come me, che si Cibano degli altri
e che Vivono di Sensazioni allo stato Estremo.
E se proprio questo Cibo mi viene tolto
di cosa potrò Vivere ancora se tutto quello che ho intorno
per me non vale nulla?
E vago in questo Limbo di Emozioni,
non ho voglia di essere abbracciata, di parlare,
di ridere e cantare. Mi trascino per le ore a venire.
E tutto quello che era Amore, Passione e Desiderio
si disperde in questa Nebbia Indotta
che tutti dicono essere la mia unica Salvezza.
Morirò nel Nulla di questo Essere Comune
e sarà una Morte peggiore di tutte quelle dolcissime
che immaginai nelle mie Perversioni.
Ho solo voglia di Dormire per lungo tempo,
svegliarmi e scoprire di non aver mai Vissuto.
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