giovedì, febbraio 17, 2011

Falena

Sospendo le Mani alla Fiamma,
attirata da quella luce Calda e Rossa.

Osservo i tuoi occhi Seri e Brillanti,
Scintillare all'Ardore delle mie Moine.

Intrigante Gioco per chi solo Immagina
e poi si trova a realizzare le Proprie Fantasie.

Divengo così Tavola per i tuoi Disegni.
Impugni con Maestria i Tuoi Colori.

Li Infiammi nello Scintillare del Fuoco,
di spalle, chiudo gli Occhi lasciandomi a Te.

Lentamente Cola sulla Schiena
la Cera calda, sulle Colline della Carne.

Scende ancora fra le Pieghe della Pelle,
dove tutto è Permesso, perfino il tuo Osare.

Calore e Languore si Sposano,
spandendo i loro Odori nella Stanza.

Con le Dita indurisci la Tiepida Cera,
Roteando attorno al mio Mondo.

Il freddo di una Lunga Candela
Dilata il mio Desiderio Battente.

Lentamente Penetra senza fermarsi,
arrestando all'ultimo la sua Corsa.

Riversa sull'Addome non posso che Immaginare
le Tue Bramosie su di Me.

Accendi così l'ultima Candela,
allungandomi gambe, poggiandomi sugli Avambracci.

Il Suo Calore scivola sul Mio,
mentre ti prego di alleviare le mie Pene.

Mi costringi così a Baciare le tue Voglie
fin quando non siano completamente domate.

Solo bevendo il tuo ultimo Sospiro,
potrò porre fine al mio Dolce Supplizio.

Cadi così riverso sulla mia Schiena,
liberandomi delle tue Tentazioni.

Schiava di un Amore
al Limite del Possibile.

1 commento:

prendimi l'anima ha detto...

si è sempre schiavai in amore.