venerdì, agosto 28, 2009

Ma che importa
l'eternità della dannazione
a chi ha provato,
in un secondo,
l'infinito della gioia?

Baudelaire

12 commenti:

prendimi l'anima ha detto...

la sento mia, questa citazione...un abbraccio

smallwheel ha detto...

Ma cos'è la dannazione eterna in confronto al vuoto, al nulla, alla non esistenza...

dark0 ha detto...

molto bella è vera questa citazione :-)

il Santo al Contrario ha detto...

importa a chi continuamente cerca di provare a vivere ancora quell'attimo infinito di gioia

`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`··.Giusy·`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`· ha detto...

Vero...sacrosante parole...brava...Un caro abbraccio.

Squilibrato ha detto...

Non sto a dilungarmi spiegando il perchè, ma ho avuto a che fare con questa frase proprio pochi giorni fa. Pochi giorni, ma guadati dove il fondale è più basso e remare è più faticoso.

Jessica ha detto...

Mi ribello... invano!

Quanto vorrei invece poter snobbare quel secondo dannato, quando ho provato una vita intera d'infinita gioia!

-ELA- ha detto...

Ci sono delle cose che reputiamo sbagliate da fare, ci potrebbero ferire, distruggere, ma questo solo dopo averle fatte..perchè non provare quei pochi minuti di gioia infinita con totale spensieratezza? Il mondo è duro, la felicità non si trova più spesso..credo che ogni minimo segno di benessere debba essere colto senza poi pentirsene, anche se ci aspetterà la dannazione, ma non credo per sempre..spero di non aver disturbato, un saluto!

Anonimo ha detto...

Sopporterei volentieri un'eternità di dannazione per un attimo di autentica gioia.
Il rischio vale sicuramente la candela.

Ti bacio amore

UIFPW08 ha detto...

Non c'è tregua per chi d'amor cerca vanto: meglio perdere un minuto nella che la vita, che la vita in un minuto.. di rabbia.
Nessuno.

Lidia ha detto...

Una sorte di maledizione. O beffardo gioco della vita.

Ormoled ha detto...

Io credo che quell'attimo di gioia valga un eternità