Ho sparso questa sera, che la Luna è piena,
le tende atterra per celebrare il tuo ritorno.
T'attendo ogni sera per guardare nei tuoi occhi,
quello che tempo indietro brillò nei miei.
E come la Notte aspetta il Giorno,
indugio te per un ultimo tocco,
prima che le tenebre annebbino il mio Cuore.
Sei luce nella mia giornata,
fulmine in una serata uggiosa,
miele in labbra arse,
sei il calore che scalda la pelle.
E mi ritrovo a cercarti,
come un'amante impaziente,
cammino, strepito, penso e sorrido.
Ho paura nel chiedere,
sono silenziosa nel dire,
mi lascio cullare da te e dalle tue moine.
Ne rimango saldamente ancorata
e vorrei che questo non smettesse mai.
In me esiste solo una regola.
Dammi e mantieni,
ma se dai ancora, più dovrai dare
anche se niente chiederò.
Ho le chiavi, me lo hai ripetuto più volte.
Anche tu le hai, ci stai giocando in mano.
Sorridi e non t'accorgi quanto sei meravigliosa.
le tende atterra per celebrare il tuo ritorno.
T'attendo ogni sera per guardare nei tuoi occhi,
quello che tempo indietro brillò nei miei.
E come la Notte aspetta il Giorno,
indugio te per un ultimo tocco,
prima che le tenebre annebbino il mio Cuore.
Sei luce nella mia giornata,
fulmine in una serata uggiosa,
miele in labbra arse,
sei il calore che scalda la pelle.
E mi ritrovo a cercarti,
come un'amante impaziente,
cammino, strepito, penso e sorrido.
Ho paura nel chiedere,
sono silenziosa nel dire,
mi lascio cullare da te e dalle tue moine.
Ne rimango saldamente ancorata
e vorrei che questo non smettesse mai.
In me esiste solo una regola.
Dammi e mantieni,
ma se dai ancora, più dovrai dare
anche se niente chiederò.
Ho le chiavi, me lo hai ripetuto più volte.
Anche tu le hai, ci stai giocando in mano.
Sorridi e non t'accorgi quanto sei meravigliosa.