lunedì, giugno 23, 2008

Ancora il tuo odore

E non posso far altro che ricordare il tuo odore.
Sulla finestra in contro luce alla luna,
sono sorretta dalle mie braccia.
Una dolce brezza muove i miei capelli rossi,
sollevando dal mio corpo nudo, il tuo odore.
Entra nelle mie nari fin dentro allo stomaco,
me ne sto cibando per poter andare avanti.
E chiudo gli occhi ascoltando il chiarore della luna,
riflettere sulla mia pelle eburnea.
Penso ancora a te, ai tuoi occhi e ai tuoi mille baci.

1 commento:

Duca Nero ha detto...

Nasce l'alba su di me
mi lascia andare al tuo respiro
e mi accompagno con i ritmi tuoi
ti sento in giro ma dove sei
con tutte quelle essenze che ti dai
non so chi sei non sudi mai sei sempre
piu lontano
voglio il tuo profumo
voglio il tuo profumo
voglio il tuo profumo
dammi tutto il tuo sapore
no ti prego no non ti asciugare
se nella notte hai ancora un brivido
animale
sai di vento sai di te
sulla tua pelle addormentata
e mi accarezzo coi vestiti tuoi
ti sento addosso ma dove sei
nella mia stanza calda tu sei tu
stringimi ancora un po' di più di più
di più la mano
voglio il tuo profumo
voglio ii tuo profumo
voglio il tuo profumo
dammi tutto il tuo sapore
no ti prego non ti insaponare
se nella none hai ancora un brivido
animale
voglio il tuo profumo
voglio il tuo profumo
dammi tutto il tuo sapore
no ti prego non ti insaponare
se nella notte hai ancora un brivido
animale
voglio il tuo profumo
tutto il tuo profumo
voglio il tuo profumo
dammi il tuo profumo


(Gianna Nannini, Profumo)