lunedì, aprile 11, 2011

612 gr sul Cuore

Gocce Ghiacciate cadono,
dove prima l'Ardore le avrebbe Sciolte.

Una ad una si trovano Vicine,
ma ora tutto è Freddo e le Emozioni non si Scaldano.

Parole taglienti come Lame,
sfiorano i tuoi Occhi Assonnati e i tuoi Pensieri Stanchi.

Viene meno la Lena,
di ripetere Concetti che dovrebbero essere Normalità.

Ingrate Sensazioni Tingono,
dei colori più Notturni, tutto ciò che reputavo Luce.

I tuoi Occhi Lentamente si chiudono,
facendo venir meno la Logicità dei miei Ragionamenti.

Sparisci nella Notte fra mille Carezze,
ma io non riesco a Darmi Pace e a Riposare.

Circumnavigo così ogni mia Sensazione,
cercando di Razionalizzarla, come mi hai insegnato a fare.

Ma Ragione e Cuore non vanno d'accordo
e all'inizio, la prima, non l'avevo neanche ascoltata.

Mi trovo così a Ghiacciare il mio Cuore,
a passarlo sulle Labbra per poterle Lenire.

Lenirle di tutti quei Baci
che volevo mi rivelassero le tue Emozioni.

Lenirle di tutte quelle Parole
che sono state così dure da Pronunciare.

Lenirle di tutti quei Morsi
che nella Notte hanno ricevuto senza Perdono.

Rimango così sul Divano, per l'intera Alba,
a tremare ancora di tutto ciò che ho dentro
e che ora non riesce a Scaldarmi,
mentre prima bastava il tuo Pensiero
per Incendiare il Mondo.

2 commenti:

Madame Camelie ha detto...

Tutto ciò che é trascorso sulla nostra pelle, con l'andare del tempo, scema...acquista sensazioni diverse, meno aggrapanti, meno calorose, meno impetuose. Ed arriva il gelo sulle labbra, per parole non più pronunciate, sulla gola perché strozzate sul nascere. Tutto diventa nebbia, nuvole di neve così romantiche da vedere con l'occhio della mente, ma che non riscaldano.
Gelido come la solitudine, vuoto lascia il ricordo.
Bisou cherie

giardigno65 ha detto...

BRUCIAMOLO