giovedì, dicembre 16, 2010

Consapevolmente

Le Mie Mani scorrono sulla Carne dolorante,
oltraggiata da tutto questo Vuoto che deve tollerare.

Le Dita muovono nelle pieghe della Pelle,
in ognuna di queste ricordano altrui Labbra.

Scordare tutti i Volti,
farli sparire come monti immersi nella Nebbia.

Una Forte Malattia, la Mancanza,
dalla quale non riuscirò mai a Guarire.

Violentarmi nell'illusione di non aver bisogno
del Calore di un'altro Essere sulla Pelle.

Convincermi che l'assenza del Contatto
possa essere utile a concentrarmi su altre Questioni.

Perpetrare l'Urlare e il Piangere, non controllando
le Emozioni che abortisco da me Stessa.

Un Cancro che si ciba della mia Razionalità e del Piacere e,
non trovandolo, abbatte consapevolmente la mia Anima.

Sostenere l'ipotesi che non potendo combattere un Nemico
si possa tentare di farlo Amico.

Assecondare i suoi Istinti mai del tutto Positivi.

Vivere senza la Passione
che complica e cambia il Modo di vedere le Persone.

Vivere senza il Bisogno, l'Aspettativa degli Eventi,
e l'Ambizione continua che dici aver distrutto il nostro Rapporto.

Dovrei essere diversa, per Te, per Lui, per Lei ... per Loro.

Ma cosa posso Essere io?
Diversamente da come sono potrei stare Meglio?

Guardo in giro. Vedo il freddo nei loro Occhi
e capisco che ci sono pochi Esseri come me.

E Questo Lenzuolo sporco dei Nostri Problemi,
accarezzo la Pelle per Ricordare.

E ho Freddo dentro, non riesco a scaldarmi.
E so che non puoi farci niente, non puoi Curarmi.

E realizzare che tutto ciò che chiamano Vita
non è altro una Strada che conduce a Morte certa.

1 commento:

UIFPW08 ha detto...

Solo sei minuti, sei minuti di una malattia che non vuole andar via, sei minuti di un quarto di cielo che viaggia sul tuo corpo senza fine tra baci ed emozioni di primavere eterne, solo sei minuti di follia che triste lasciano al silenzio solo parole di fantasie, sei minuti mi bastano per sognarti ancora, sei minuti per amarti ora..sei minuti per stringere la tua mano ancora.