domenica, gennaio 23, 2011

Easy

Ti ho abbandonato per qualcosa di più Semplice.
Dove tutto scorre veloce.
Alla velocità che desidero.

E che tu non hai.

Ti ho abbandonato per qualcosa di più Semplice.
Ed ora l'amaro in bocca
è così orribile.

E sputo il mio veleno.

Ti ho abbandonato per qualcosa di più Semplice.
Cosa è tutta questa notte
se non il mio Abisso?

E urlo nella Dolore.

Ti ho abbandonato per qualcosa di più Semplice.
E qualcosa di più Semplice ho in cambio
che non colma minimamente il mio bisogno.

Avrei voglia di morire.

Ti ho abbandonato per qualcosa di più Semplice.
Perché allora mi sento così sola?
Sono sprofondata più giù ... più giù.

Ora che non ci sei più.

4 commenti:

UIFPW08 ha detto...

La musica si nascondeva tra i tuoi occhi, nel silenzio dei ricordi (mi manchi)
come profumo assaliva l'anima regalando colori di rimmel in cui la solitudine dipingeva follia come sangue. Adesso rimangono fotografie che continuo a guardare.(Non puoi)Vorrei toccare il cielo e lasciarmi impazzire, (Il cielo non ti appartiene, ti rideranno)troverò fondo ad un fondo senza fine privo del tuo sorriso perche di questo veleno voglio morire.(stupido d'amore indifferente)

Anonimo ha detto...

la semplicità è la discesa...
il meglio, di solito, è una salita...

Asha Sysley ha detto...

Ma non è quello che io voglio ...

(^_^) ha detto...

Resto muta in silenzio, a leggere e rileggere queste parole, appartengono a te, si...ma ora sono del mondo a cui le hai affidate, per ciò sento che appartengono anche al mio sentire.
Un abbraccio notturno