Ho preferito sempre i Morsi ai Baci,
lottando per qualsiasi cosa Desiderassi,
anche per il dovuto.
Mi sono abituata ai Calci nello Stomaco,
non fanno più così tanto male
come accadeva le prime volte.
So godere delle ferite dopo la Guerra,
le guardo con malinconia
e quasi ne sorrido.
Riesco a vedere oltre le Persone,
per prevenire il loro Essere,
per schermare il Mio.
Ma con Te no.
Usi i baci apposto delle Parole,
il tuo Sguardo nei miei Occhi costante,
le tue Mani sulla Carne Tremula.
E i tuoi mille Sorrisi,
uno per ogni Evento,
plasmano il tuo Essere, meravigliosamente.
Regali dolcezza e attenzioni,
piccole gocce per farmi comprendere che Ricordi,
lunghe Notti passate a chiacchierare.
E ho Paura, infinitamente,
perché non sono abituata a tutto questo,
ad essere compresa e serena. Me stessa.
E ti senti Strano, effettivamente,
perché sei aperto a mille Sensazioni e Parole,
racconti di te stesso con fare normale.
E c'è Pace, infinita Pace,
in ogni nostro Gesto, in ogni Sensazione regalata,
in tutto il tempo che passa, così Veloce.
E vorrei andarmene ora,
per non distruggere tutte queste Emozioni,
ma ritrovo le tue Mani e m'arrendo.
Crollano le Inibizioni e le Fobie.
"...Non penso a niente quando sto così..."
E non sai quanto t'invidio
mentre continuo a fissare la tue Labbra Disegnate
e il tuo Odore fondersi col mio.
3 commenti:
sempre intrigante Asha,
sempre in formissima...
un caro saluto.
E' una sensazione così bella, la spontaneità.
Il danno della vita lo subiscono tutti. E' la nostra reazione che è diversa e va dalla santità alla perdizione, con tutto quello che ci sta in mezzo.
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