venerdì, ottobre 22, 2010

Fino alla Prossima Nota

Per nulla Inibiti nei nostri Pensieri,
spogliamo la Pelle degli inutili Indumenti,
che dividono le tue dalle mie Sensazioni.

Dita scorrono fra le Pieghe dei Desideri,
leggo negli Occhi, Partiture precise del mio Essere,
mentre lentamente scendo alle Porte del tuo Inferno.

Immergo il mio Sguardo nella tua Fame,
Cibandomi dei tuoi Timidi Umori,
mentre mi passi le Emozioni nella Bocca.

Si schiudono le tue Labbra alle Immagini
di tutto ciò che Sognavi e che diviene Improvvisamente Reale.
Nuovi Brividi sull'Epidermide, ora corrono.

Incredulo afferri le tue Fantasie con le Mani
e le spingi Dolcemente dentro di Me,
placando la nostra Bramosia.

Il tuo Sguardo trema nel Mio,
mentre mi Studi le Emozioni
per poi insistere laddove tutto è più Intenso.

Mi lasci fare, mi lascio fare,
Gioca ancora una volta,
Cementa ogni tua Mancanza con Irrompenti Sussurri.

Colma tutto questo Silenzio con le Note
che stai Scrivendo sulla mia Schiena Bianca,
incidi la Melodia con i Nostri Attimi.

Graffia la Mia Carne con le Tue Unghie
per Disegnare le righe di quel Pentagramma
che mai avresti pensato di poter Creare.

E non è poi così Male Indossare l'indomani Mattina
quel Vuoto, che tende ad Affamarci ancora
di Tutto quello che Continua a Scavarci l'Anima.

1 commento:

UIFPW08 ha detto...

Vivo di te che vesti di me i tuoi sogni senza perche
e neppure ti accordi che nessuno puo amarti
come sole aspetta i tuoi occhi, come io aspetto te.

Ho sul mio corpo le tue emozioni che non ho dimenticato
ne con il tempo le cancellerò come segni del tuo pianto
perche una vita non basta, ne puo bastare, veleno e rimpianto
per farti perdonare.

Ma cosa vale la vita se non mi perdo tra i tuoi occhi
cosa vale se non sei che distante da me un bacio e neppure questo
hai da regalarti.

E legami,
legami ancora e provaci gusto che notte non passa che del tuo giorno s'innanora, no, non resisto alle tue linee perche ai tuoi baci non trovo pace.

Tengo ancora una rosa tra le mani e so che non tornerai. Mai.