Quando perpetro gli stessi sbagli......quanto mi detesto.
Reagire agli stessi eventi,
nello stesso identico modo. Inerme.
Odio questo mio agire schematico,
che non mi fa uscire dal dolore.
Dovrei cancellarti,
distruggerti e provare solo odio e disprezzo.
Perchè non lo so fare?
Continuo solo a pensare
a tutto quello che era possibile e non è.
E poi sono io quella che fa le prediche
sul vivere nel mondo reale, vivere l'attimo.
Di questa vita, chi non ha compreso nulla,
questa volta sono io.
Quella fuori luogo, quella che corre troppo,
quella che non si accontenta e non gode.
E la rabbia che ora ho dentro è per me,
per il mio cantare lenta sopra il tuo silenzio.
Nella speranza che tu onori il tuo impegno
e finalmente mi spieghi i tuoi mille perché.
E potranno non essere un riavvicinamento,
ma saranno sicuramente un punto,
in un qualcosa dove metteremo assieme
la parola fine.
1 commento:
Spara... ora che puoi.. che nessun vento porterà con se rumore.
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