martedì, luglio 14, 2009

Piccoli Equivoci Senza Importanza

Proprio in questi voglio perdermi
perché ho sempre pensato che il Caso non esista
e per ogni contatto la Pelle vibri
con un Odore diverso, con un Fremito unico.

E allora perché non giocare questa volta,
tu che della tua vita noti questi Piccoli Equivoci
e io che dei Dettagli faccio veleno.

Sorrido a questo connubio,
forse la tua crudità ha un sapore diverso nella mia bocca,
e stamattina ho voglia di un caffè che distolga lo sguardo
finalmente dall'orizzonte
e che possa buttarsi su una collana di perle
sparsa sul tuo letto.

E ad ogni gioco, si sottolineano le regole,
morbosamente scritte per essere infrante
al momento giusto.

Non hai nulla da perdere,
non ho nulla da mettere in gioco
se non me stessa.

Giro le chiavi dell'inferno sull'indice della mano.
"Vuoi giocare?"

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Sai, mi piacerebbe sapere di più, capire di più..
conoscere meglio i fatti, le parole e i pensieri.

darklady ha detto...

Giocare..non e'vivere. Giocare per perdersi per non ritrovarsi. Giocare e'un sublime miele avvelenato che prima o poi sara'letale. Cosi'le mie mani terrose mi riconducono alla mia vera me..Clochard senza nulla se non il nulla fosse la mia unica ricchezza. Notte Bacio.

bellocks ha detto...

Stiamo già giocando... Ci trasciniamo a giorni alterni nella bellezza latente dei nostri pensieri.
Grazie della visita, delle parole, dei gesti appena sussurrati. Grazie di tutto.