giovedì, luglio 16, 2009

Morirò stanotte,
si ma per mano tua. Nei tuoi ultimi gemiti.

E non ci sarà tempo che potrà colmare
il dolore che il distacco lascerà inevitabilmente
dentro di me.

E sarò racchiusa nelle pareti della mia Anima
a urlare il mio Desiderio,
piantando le unghie nelle membrane Rosse
della mia Dannazione.

Voler bramare le mie mani sui tuoi pantaloni
per sentirmi di nuovo rifiutata,
ma non dal tuo Corpo.

Nei tuoi Pensieri.

E non c'è cura a tutto questo.
Al mio Male e al tuo
che di riflesso giocano la stessa partita
tenuti assieme da regole ben precise che spesso
ignoriamo.

Mi uccise il Corpo mentre sedava il suo desiderio,
t'uccise la Testa nei suoi angoli bui e nelle riflessioni.

Cosa siamo noi?

2 commenti:

giardigno65 ha detto...

siamo pensieri

darklady ha detto...

piccoli frammenti di luce sparsi nel cielo in una notte buia.. Questo siamo noi.

..Ma poi ci son le stelle e queste son tutt'altra cosa!

Un pensiero che vola in una giornata calda da togliere il fiato.