giovedì, dicembre 03, 2009

Tu no sabes cuanto duele que no estes aquì

Un sogno questa notte.

Ho pianto nell'ombra, non ho mai sofferto così tanto.
Ho iniziato a singhiozzare.

Sono a casa oggi, sciolgo i miei capelli,
cerco di non pesare.
Impegno la mia testa,
ma questa musica non mi aiuta.

Perchè ora penso solo a quello.
La fine del sogno in una vasca da bagno.

E la sto desiderando ardentemente,
ma i miei figli ridono nell'altra stanza
e un Angelo custode mi tiene per mano.

Devo reggere.

5 commenti:

DARK - LUNA ha detto...

Perchè?
Perchè soffrire così?
Non desiderare la fine del sogno....
Ma ogni inizio...
perchè c'è un inizio ovunque...
perchè ciò che finisce non è altro che una porta chiusa.....
e ci stanno continuamente infinite porte da aprire....
Ogni alba muta i suoi colori....
ogni tramonto porta con se i suoi disegni...
Ogni stagione ha un bagaglio da sprigionare...
Ogni luce ha mille riflessi da mostrare...
Ed anche le ombre hanno segreti e sogni da vivere...
Davvero vuoi privarti di tutto questo?
Si ha sempre il potere di soffiare una foglia....
E si ha sempre la possibilità di mutarne la destinazione....di guidarla, di farle imboccare la via che desideriamo....
Forse non abbiamo abbastanza fiato per soffiare forte....
Ma possiamo trovarla, averla, quella forza, quell'intensità decisa che fa di un alito flebile, una bufera di vento che scuote le fiamme, sposta le acque delle nostre paludi...e spala la neve dinnanzi i nostri passi....gelidi e stanchi...
Si può tesoro....davvero si può....
Ti abbraccio forte.
Sappi che ti sento.

Asha Sysley ha detto...

E' vero. Si ha sempre il potere di soffiare sulla propria foglia. A volte non calcoliamo agenti esterni che però ce la fanno volare distante. Credo che è possibile ritrovarsi, anche dopo tanto tempo. I legami sono difficili a volte da mantenere, per fortuna ne esistono tanti invisibili che non abbiamo la stupidità di infrangere. E' vero anche che solo su quelli non si può contare.

Per ora non ho forza per soffiare. Guardo altre foglie ruotare intorno a me.

mIsi@Mistriani ha detto...

quella vasca.
in certi giorni diventa impossibile scacciarne l'immagine.e il desiderio.lo so.

ma ridono di là.
fa in modo che quell'angelo non ti lasci la mano.

ti abbraccio,e ti penso.

enzo ha detto...

Resistere è la vita.
Quando sento che non ce la faccio più, inizio a guardarmi intorno, cerco le formiche, guardo gli storni beccare le olive, le nuvole che passano, annuso l'aria che sa di umido e di fosso. E mi dico che io sono, e che tutta la forza dell'Universo è anche dentro di me. Poi cerco di alzarmi da terra, almeno di un centimetro, per trovare una dimensione migliore, allora mi sento piccolo e immenso, e i colori sono più vivi.

Anonimo ha detto...

Se tu non puoi soffiare non importa
Soffierò io per tutti e due

Il tuo angelo custode
(che spesso ha bisogno di essere custodito da te...)