martedì, dicembre 01, 2009

InfranGimi

Infrangilo pure, non mi Serve.

Non è più il Lei in cui mi Riconosco.
Non è più Te che Rivedo Riflesso.

Il lento evolvere m'ha Lacerato Internamente.
Sono Ferite che sento solo Ora, Sottopelle.

Sapevamo che saremmo arrivati a questo.
Lo hai ripetuto più volte.
Identico Sangue segna gli Stessi Posti.

Anche se ora non ne sono più Convinta.

Con un Sadico Distacco, Seziono Eventi e Condizioni.
Continuo ad Sincerarmi dell'Ipocrisia dell'Amore.

Esso Mistifica e Cela, ma non per Sempre.
E' il Risveglio che è Duro.

Quando tutto quello per cui ti hanno Sorretto e Difeso,
poi diventa la Sua Spada, in un Unico Atto.

Forse è meglio così.
Anche se non me la sento di metterti in una Valigia
e di Spedirti Altrove.

Preferisco io Ripulire ciò che ho Intorno,
Eliminando Tracce ed Eventi.

Scomparire in un Respiro Sussurrato.

Non Stupirti se ancora mi Senti, ti dissi.
Preoccupati quando non lo farai più.
A volte tutto è Scritto, a volte anche Letto.
Si può Accettare o Tentare di Cambiare.

Qualcuno dice che non basta la propria Perseveranza,
a volte ce ne vogliono Due,
altre che non ne basterebbe un Esercito.

Non sono Amica, non lo sarò mai.
Forse perché sono stata Sincera e mi riconosco in questo.
Posso solo Sorridere ora al Vetro Infranto sul mio Ventre
e alle Schegge nelle nostre Mani.

Le Toglieremo, abbi Fiducia, il Tempo Lenisce
le ferite di tutti i Comuni Mortali.

Ma il Tempo per Noi ...
Beh, lo Sai.

1 commento:

UIFPW08 ha detto...

Se rifletto il tuo sguardo al mio
non incontrerò parole che non abbiamo il volo d'una primavera di sorrisi. Se continuo a crederci è perche voglio vederti sognare.