[ogni volta che qualcuno entra nei miei pensieri
ne vengo toccata. Indelebilmente marchiata.]
Egli non pensa pensieri naturalmente suoi,
e non arde delle proprie naturali passioni.
Le sue virtù non sono una realtà,
e i suoi peccati,
ammesso che i peccati esistano,
sono presi a prestito.
[Si crede di peccare,
fin quando non si commette
un'azione più dannata
della precedente]
Diventa l'eco della musica di qualcun altro,
l'attore di una parte che non fu scritta per lui.
[Incarniamo copioni non scritti per noi
per il puro desidero istillatoci dentro]
Lo scopo della vita è lo sviluppo del proprio io.
[La presa di coscienza]
Il completo sviluppo di se stessi.
Ecco la ragione d'essere di ognuno di noi.
Gli uomini oggi hanno paura di se stessi.
Hanno dimenticato i doveri più sacri;
quelli che si hanno verso di sé.
Sono caritatevoli.
Nutrono chi ha fame, e vestono chi è nudo.
Ma il loro spirito è affamato e ignudo.
[Il materiale prende il sopravvento
alla nostra Anima]
La nostra razza non ha più coraggio.
Forse in fondo non ne ha mai avuto.
Il terrore della società, che è la base della morale;
il terrore di Dio, che è il segreto della religione:
questi sono i sentimenti che ci dominano.
[I sentimenti che altri hanno detto
essere giusti per noi]
Eppure io credo che se un uomo dovesse vivere la vita pienamente
e completamente, desse forma a ogni sentimento,
espressione a ogni pensiero, realtà a ogni sogno,
credo che il mondo si rinsanguerebbe di un così puro fiotto di gioia,
che dimenticheremmo tutte le malattie del medievalesimo,
e torneremmo all'ideale ellenico
e forse a qualche cosa di migliore
e di più ricco dell'ideale ellenico.
[La purezza delle sensazioni,
la semplicità delle azioni successive,
nessun timore di manifestarle]
Ma anche il più coraggioso di noi ha paura di se stesso.
Le automutilazioni del selvaggio
si ritrovano tragicamente nella autorepressione
che martirizza la nostra vita.
Siamo puniti per quello che rifiutiamo a noi stessi.
[E' un lento morire,
rifiutare a noi stessi
ciò che ardentemente desideriamo]
Ogni impulso che tentiamo di soffocare,
germoglia nella mente, e ci intossica.
[Diventa veleno,
ossessione,
ma siamo solo noi
gli artefici]
Il corpo pecca una volta,
ed il peccato è finito,
perché l'azione è un modo di purificazione.
[Peccare per espiare]
Non rimane che il ricordo del piacere,
o la voluttà di un rimpianto.
[Un eco nella nostra mente]
L'unico modo di liberarsi da una tentazione è cederle.
[Assaporandone ogni movimento ed attimo]
Resistete,
e vedrete la vostra anima
intristire nel desiderio di ciò che s'è inibito,
di ciò che le sue leggi mostruose
hanno reso mostruoso e illegale.
[Desiderare, chiedere ed ottenere]
Dicono che i grandi eventi dell'umanità si svolgono nello spirito.
[Mai vi fu azione non giustificata]
Ed è nello spirito, solo nello spirito,
che si commettono i grandi peccati dell'umanità.
ne vengo toccata. Indelebilmente marchiata.]
Egli non pensa pensieri naturalmente suoi,
e non arde delle proprie naturali passioni.
Le sue virtù non sono una realtà,
e i suoi peccati,
ammesso che i peccati esistano,
sono presi a prestito.
[Si crede di peccare,
fin quando non si commette
un'azione più dannata
della precedente]
Diventa l'eco della musica di qualcun altro,
l'attore di una parte che non fu scritta per lui.
[Incarniamo copioni non scritti per noi
per il puro desidero istillatoci dentro]
Lo scopo della vita è lo sviluppo del proprio io.
[La presa di coscienza]
Il completo sviluppo di se stessi.
Ecco la ragione d'essere di ognuno di noi.
Gli uomini oggi hanno paura di se stessi.
Hanno dimenticato i doveri più sacri;
quelli che si hanno verso di sé.
Sono caritatevoli.
Nutrono chi ha fame, e vestono chi è nudo.
Ma il loro spirito è affamato e ignudo.
[Il materiale prende il sopravvento
alla nostra Anima]
La nostra razza non ha più coraggio.
Forse in fondo non ne ha mai avuto.
Il terrore della società, che è la base della morale;
il terrore di Dio, che è il segreto della religione:
questi sono i sentimenti che ci dominano.
[I sentimenti che altri hanno detto
essere giusti per noi]
Eppure io credo che se un uomo dovesse vivere la vita pienamente
e completamente, desse forma a ogni sentimento,
espressione a ogni pensiero, realtà a ogni sogno,
credo che il mondo si rinsanguerebbe di un così puro fiotto di gioia,
che dimenticheremmo tutte le malattie del medievalesimo,
e torneremmo all'ideale ellenico
e forse a qualche cosa di migliore
e di più ricco dell'ideale ellenico.
[La purezza delle sensazioni,
la semplicità delle azioni successive,
nessun timore di manifestarle]
Ma anche il più coraggioso di noi ha paura di se stesso.
Le automutilazioni del selvaggio
si ritrovano tragicamente nella autorepressione
che martirizza la nostra vita.
Siamo puniti per quello che rifiutiamo a noi stessi.
[E' un lento morire,
rifiutare a noi stessi
ciò che ardentemente desideriamo]
Ogni impulso che tentiamo di soffocare,
germoglia nella mente, e ci intossica.
[Diventa veleno,
ossessione,
ma siamo solo noi
gli artefici]
Il corpo pecca una volta,
ed il peccato è finito,
perché l'azione è un modo di purificazione.
[Peccare per espiare]
Non rimane che il ricordo del piacere,
o la voluttà di un rimpianto.
[Un eco nella nostra mente]
L'unico modo di liberarsi da una tentazione è cederle.
[Assaporandone ogni movimento ed attimo]
Resistete,
e vedrete la vostra anima
intristire nel desiderio di ciò che s'è inibito,
di ciò che le sue leggi mostruose
hanno reso mostruoso e illegale.
[Desiderare, chiedere ed ottenere]
Dicono che i grandi eventi dell'umanità si svolgono nello spirito.
[Mai vi fu azione non giustificata]
Ed è nello spirito, solo nello spirito,
che si commettono i grandi peccati dell'umanità.
Dorian Gray
7 commenti:
[E' un lento morire,
rifiutare a noi stessi
ciò che ardentemente desideriamo]
Una volta dissi alla Donna che amo: "Non voglio morire per te, voglio Vivere con te"
anche io ne vengo toccata, plasmata...buon natale, Lucia
Peccato che non comprenda la parola peccato,la tengo in una mano,pronto a lanciarla come un sasso.So che il fuoco mi farà ardere,ma non mi brucerà,solo perchè non ho paura di scottarmi.Se fosse,se vincesse il timore, solo allora avrei compreso il peccato.
auguri di un felice natale :)
Scusami l'off topic tesoro, ma sto passando per i blog a fare gli auguri, e non posso certo fare a meno di lasciarli anche a te...
Ti auguro un sereno Natale con la tua meravigliosa famiglia, amore. Auguri di cuore!
La vita mi distrae.
Ci perdo i giorni.
Hai scritto delle grandi cose. Il nostro più grande avversario siamo noi, siamo noi il nostro primo limite troppo spesso.
Il peccato? non saprei dargli una definizione ma io so cos'è un peccato per me, e credo che ognuno di noi lo sappia per se stesso.
Sono in ritardissimo ma buon natale.
Ciao
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