Come poter darti quello che mi chiedi?
Sono un angelo senza ali, le ho perse nel fuoco ardente di due occhi neri.
Inebriata dalle sue mani, le ho donato il mio cuore.
Ora sarà in qualche scatola, infondo a qualche cassetto assieme alle mie lettere e i suoi rossetti.
Non ho mai trovato le mie ali e ora che me le rendi, sembra che non mi appartengono.
Ti guardo dalla finestra dormire, mentre con la mano stringi forte le lenzuola.
D'un tratto ti svegli, mi scosto dietro i tuoi vetri, sei seduto sul letto.
Ti seguo fino in bagno, vedo l'acqua scorrere sulla tua pelle.
Cerchi conforto nel caldo getto della doccia, appoggi le mani al vetro e le fai scivolare,
come a delineare una strada da seguire.
Sento il tuo dolore nello stomaco, un'eterna fame che non si placa.
Il mio sguardo scompare dietro ad un divano.
Non posso far altro che accarezzare l'idea di poterti amare,
ma è difficile per me, non so cosa sia l'amore.
Per questo esco dalla finestra della tua stanza, assaporando dentro di me il tuo odore.
2 commenti:
Lascia quel sapore amaro,che però è piacevole,bel blog,bei post,complimenti
ti ho lasciato vibrante
non voglio le tue ali
ti voglio serpente
ti voglio cibo per la mia fame
di non amore
nulla ti chiederò
e tutto mi darai
non voglio amore
ma molto di più
voglio le tue vibrazioni
e ancora di più
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