mercoledì, febbraio 10, 2010

E' tutto così semplice, come parlare.
Gesti invisibili si fanno strada
nelle vie della mia Anima.

Non sappiamo neanche noi perché,
anche se ci siamo chiesti
cosa c'avesse avvicinato così tanto.

E forse per gioco, un po' per complicità,
ora stendiamo le ragnatele di qualcosa
di cui non perdiamo tempo a definire i contorni.

Mi lascio ascoltare nelle mie risate,
tu pensieroso alle mie affermazioni
per le quali trovi sempre spiegazione.

M'avvolgo del tuo calore
quasi a sentire già il dolore di un abbandono
che non c'è mai stato.

Cosciente m'avvio per il sentiero,
il passo questa volta è sicuro e ritmato
mi sento sollevata di questo.

M'aspetti immaginando la candela sul tavolo,
la noncuranza con cui la cera scalderà il mio corpo,
ascoltando quelle emozioni che ti scuotono dentro.

E con la stessa velocità,
i miei pensieri divengono cera liquida
pronti a bruciarti l'Anima,
seppur per un istante.

Nessun commento: