T'avrei fatto una sorpresa.
Ma non sempre riescono come si vuole.
Ora i miei guanti scalderanno le mani
di chi li troverà in quel cassonetto,
il tuo libro con dedica
rimarrà rinchiuso nel mio cassetto.
C'apporrò sopra la tua croce
perché è inutile essere difesa dagli altri
quando le lacerazioni provengono dall'interno.
Fra noi non manca nulla che già non abbiamo,
è l'incomunicabilità che rende tutto così sofferto.
E ritrovo il mio sguardo perso lungo il tramonto,
il calore rosso che avrebbe potuto incorniciare un abbraccio
e la mia testa sul tuo collo.
Scatterò una foto di questo mancato ricordo.
Anch'essa è nel tuo libro, accanto al mio cuore.
Ma non sempre riescono come si vuole.
Ora i miei guanti scalderanno le mani
di chi li troverà in quel cassonetto,
il tuo libro con dedica
rimarrà rinchiuso nel mio cassetto.
C'apporrò sopra la tua croce
perché è inutile essere difesa dagli altri
quando le lacerazioni provengono dall'interno.
Fra noi non manca nulla che già non abbiamo,
è l'incomunicabilità che rende tutto così sofferto.
E ritrovo il mio sguardo perso lungo il tramonto,
il calore rosso che avrebbe potuto incorniciare un abbraccio
e la mia testa sul tuo collo.
Scatterò una foto di questo mancato ricordo.
Anch'essa è nel tuo libro, accanto al mio cuore.
2 commenti:
Bellissima .. carica di Sentimento ... Hai aperto ricordi tupendi in Me con la tua Poesia ...
Un bacio.
Non sempre riescono le sorprese. A me non riescono mai, faccio le solite figure di emme maiuscola.
Quindi prevengo, senza esagerare.
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