martedì, aprile 24, 2012

Questa Notte


E stanotte ho sentito l'attrito delle tue Unghie sulla Pelle,
non sei in grado di Comunicare se non in Difesa.
Intraprendere un discorso semplice, ancora è troppo difficile per Noi.

Per Noi che ci siamo Graffiati così tanto l'Anima,
che rimaniamo inermi ogni cosa che accade
e non riusciamo a manifestare quello che Abbiamo dentro.

Continuiamo a Ledere quelle Ferite che sono ancora aperte.
Se non lo fossero, non ci sarebbe veramente nulla ancora fra Noi.
Invece ci facciamo del male a vicenda. Ci accusiamo.

Probabilmente non siamo in grado di gestire un rapporto,
senza alcuna configurazione iniziale, non lo abbiamo mai fatto.
Non abbiamo mai compreso cosa eravamo l'uno per l'altra.

Abbiamo ricoperto così tanti ruoli, abbiamo confuso le Parole,
i Ragionamenti, le mie Emozioni e le tue mancate Regole.
E forse cerchiamo una strada per reagire a tutto questo.

Ma, per arrivare a cosa, mi sono chiesta questa Notte.
Effettivamente non credo di essere ancora nei tuoi Pensieri,
o che tu possa aver Piacere nell'intraprendere nuovamente un Rapporto.

Anche perché non sapremmo di nuovo come Gestirlo,
anche alla Luce di tutto quello che ora ti Appartiene e mi Appartiene
e tutto quello che volontariamente hai Lasciato cadere in un Tacito Silenzio.

Sei sicuramente un Congegno che si Spegne da Sé,
te l'ho sempre detto. E di cui non ho mai compreso i meccanismi
perché esulano totalmente da qualsiasi stereotipo normale di Vita.

Ed alcune volte questa accezione è stata un complimento.
Ora forse non lo è, perché ti porta, come sempre,
ad avere un atteggiamento di Contrasto e mai di Costruzione.

Ma alla fine, come dicevo prima ... Costruzione di che?
Che cosa desideri ancora da me?
Quale senso hanno le tue parole se poi non hanno un proseguimento?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

a volte le parole sono solo parole ....parole al vento .....


E come sono adesso dimmi, come stanno le tue mani
sono lisce come allora, quando nel buio mi sfioravi.
Quando c'era da scoprire, ognio giorno qualcosa
quando mi dicevi senti, che buon profumo di rosa
ma forse erano solo...

Parole nel vento un lampo un momento
un sogno di gloria, la nostra vittoria.
Su questo mare piatto di una vita tranquilla,
che noi non cercavamo, ma che poi ci attorciglia.
Modella i pensiseri, amore di ieri,
dove sei, dove sei.

Asha Sysley ha detto...

Si, spesso sono solo parole. Parole al vento. Sono solo scritte nere sul bianco, fini a se stessi. Perchè non c'è peggio di chi lancia il sasso e poi non sa lottare per quello che desidera. Oppure che non sa perchè lancia il sasso, si sente legato, ma non capisce ancora perchè ... Solo parole.