venerdì, aprile 20, 2012

La Tua Croce


Ho perso la tua Croce, Amor Mio.
L'ho dimenticata in mezzo alle Pieghe della tua Pelle
durante il Nostro ultimo Amplesso.

Oscillante fra i Battiti e il mio Collo,
Bruciava di un Calore che neanche tu m'Hai Regalato.
Sfregiava il mio Seno incuneandosi nel Cuore.

Così l'ho Sfilata mentre mi Prendevi. Fingendo di Adorarla.
L'ho tenuta nella Mano fino all'Ultimo momento. L'Ultimo Bacio.
Poi ho aperto i Palmi lasciandola Cadere.

Nudo sul mio Letto, giacevi Adone di Terra.
Ho carezzato la tua Carne ancora Matida dei miei Umori,
scorrendo con i Polpastrelli su tutti i Nostri Errori.

Ho perso la tua Croce, Amor Mio.
L'ho incastonata fra le Bugie e le Omissioni della tua Vita,
durante il Nostro ultimo Tradimento.

Mentre mi abbracciavi, circondandomi di Baci,
t'ho avuto Violentemente. Crudelmente. Senza Cuore.
Non ti sei Accorto di Nulla. Ti sei lasciato Fare.

Leccando il tuo Piacere hai scordato Lei.
L'hai chiusa in uno dei tuoi Mille Cassetti. Eclissandola.
E te l'ho lasciato fare.

Ho conficcato le Dita attraverso le Costole,
per arrivarti di Nuovo dentro l'Anima,
per Sussurrarti quelle Parole che non avresti Voluto Sentire.

Ho perso la tua Croce, Amor Mio.
L'ho fusa fra i Nostri Esseri, Liquefandola fra il mio Orgasmo
e i tuoi Occhi Sgomenti, durante il Nostro ultimo Attimo.

Come è Semplice indirizzare la tua Vita.
Plasmare le tue Idee e le Emozioni.
Come ci si Sente forti, quando non si ha Niente da Perdere.

Perchè Tu sei il Nulla.

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