venerdì, novembre 13, 2009

Probabilmente sarebbe dare un vigoroso colpo di timone
a tutto quello che sono e a dove è direzionata la mia barca.
Per ora ho solo un forte sentore nello stomaco,
stringo fra le mani il legno liscio e trattengo il fiato.

Ora cerco solo quel briciolo di coraggio in più,
o quella condizione che mi getti inesorabilmente
nel baratro della disillusione,
per cambiare rotta alla mia Ammiraglia.

E' necessario a volte operare delle modifiche alla rotta
per quanto brusche esse siano.
Danno il coraggio di non avere più nulla da perdere
e di rimettersi con la testa in quelle cose
che a mano a mano avevano perso di senso.

E ora continuo a stringere forte il legno,
lo sento nelle mie mani,
sento l'acqua che sbatte l'eliche
e il vento che gonfia le vele.

Una sola decisione e cambierò di nuovo
il corso della mia esistenza.

Trattengo il respiro,
ancora una volta,
aspettando l'onda giusta,
rispettando il mio volere
e il mio orgoglio di Donna.

3 commenti:

Momò ha detto...

che meraviglia sentir parlare di orgoglio di donna. Allora ha ancora un senso, non è solo una vecchia frasetta di femministe senza reggiseno, allora un senso ce l'ha. Evviva.
E fa bene anche pensare a questa donna orgogliosa con in mano la propria vita e le proprie scelte, e vederla conscia di avere il controllo di quella vita, conscia di poter con una sferzata cambiare direzione.
Sono fiera.
Brava

Ormoled ha detto...

sai, si sente che stai cambiando qualcosa, e l'idea che dai del timone e la nave è perfetta. Ti sento bene, o almeno è la mia impressione.

Ormoled ha detto...

Son d'accordo con te che sono le piccole cose a fare la felicità e sono contento di averti fatto inconsapevolmente un dono. Io con queste "piccole" cose mi sento in un posto buono.