giovedì, marzo 08, 2012


Bastardo. Figlio di Puttana.
Vomitato nella Vita, senza alcuna Remora. 
Non Partorito da un Grembo Materno.
Senza Calore alcuno, Incapace di Amare.
Arido in Desideri ed Espressività. E Sogni.
Cadi ancora nei Miei Occhi. Stanchi e Asciutti.
Muovi le Briciole per ricostruire un Uomo.
Che non c'è mai Stato.
Baci le mie Labbra Umide. Di altro Sesso.
Veementemente prendi la mia Carne.
Nell'Ultimo Inganno a Te stesso.
Non c'è redenzione al Dolore.
La Pelle è Lacera delle tue Bugie.
Non sono più Chi t'aspettavi.
Mi lascio Fottere senza Gemere.
Incontro il tuo Sguardo ancora Tremante.
Nella Freddezza del mio Essere Muori.
Lentamente. Per il mio Piacere. Ora.
Non c'è Soluzione al Cerchio della Vita.
Quello che diamo, abbiamo Indietro.
Illusione di Rigenerare ciò che si è Distrutto.
La Neve Sporca del mio Odore. Acre.
Mentre io Piangevo e tu Ridevi. Un Contrappasso.
Ora sul mio Piacere, Sanguinano le tue Mani.
Rese inoperose dal tuo stesso Negare.
Sono io adesso a non aver Bisogno di Te.
Bastardo. Figlio di Puttana.

3 commenti:

NERO_CATRAME ha detto...

...non so perché....ma mi piace...

Asha Sysley ha detto...

Perchè sai che è la Vera parte di ciò che Sento ...

Anonimo ha detto...

quante volte urlata questo sentire ...ma purtroppo ai sordi non entra......

bel blog.....ti ho rubato 3 immagini spero mi perdonerai .....