lunedì, novembre 21, 2011

... MayBe ...

Tutto quello che Desideravo era fra le mie Braccia,
il Suo Odore, il suo Sapore, la sua Ironia.

Adoravo sfiorare col Viso il suo Petto,
lo faceva così sentire Mio, di quell'Appartenenza che non Comprende.

Immergevo le Dita nella sua Carne,
quasi a contemplarne l'Innata Consistenza e la Perfetta Fattezza.

Mi lasciavo Accarezzare bisognosa di tutto l'Amore
che mi è Stato così tanto Negato in tutto questo Tempo.

Chiudevo gli Occhi e la mia Mente si Perdeva
assaporando ogni Singolo Gesto che in quel Momento sembrava Infinito.

Fare l'Amore e non Desiderare altro,
sentirlo addirittura Sussurrare dalla Sua Voce.

Vedere i Suoi Occhi Tremanti proiettati nei Miei e non Capire,
se per Gioia o per Desiderio, se per Timore o Chissà.

Notare il Cambiamento Repentino nelle Sue Espressioni,
nei Movimenti della Bocca. Il Dispiacere.

Fermare tutto l'Impeto che avvolgeva i Nostri Corpi
e chiedersi perchè non riusciamo a Lasciarci Andare.

Forse l'Amore non Basta, forse siamo Troppo Celebrali anche per questo,
forse abbiamo Evitato i Nostri problemi per molto Tempo.

E abbracciarsi subito Dopo, tacere nel Silenzio che Gela le Membra,
cercare di Sorridere sopra gli Eventi, sopra i Pensieri, sopra l'Odore.

Fuggire di casa e montare in Macchina,
per andare lontano. Forse non ci prenderanno Mai.

Forse saremo più Veloci delle Nostre Paure, dei Nostri Demoni.
Forse riusciremo a scappare da tutto questo Assieme.

Forse potremmo ancora guardarci negli Occhi
e far Finta che tutto questo non ci faccia Male.

1 commento:

UIFPW08 ha detto...

Avrei visto i tuoi occhi davanti ai miei sulla spiaggia in riva al mare, dove luna tra i silenzi scompare e il fuoco non smette di illuminare le stelle che il tuo viso sa regalare anche se scendono dolcemente e non provo a fermare
Avrei preferito quel veleno forte
che tra le vene riesce a passare
che strappa a fondo il cuore e lo lascia morire a destini di lune
che non voglio pensare a squarci di tempo che non so dimenticare che tenue follia non riesco più a fermare che di sentieri di avevo tempo d'aspettare. E tu. provi a vivere lasciandoti morire.
Non posso credere che questo sia 0il mondo che ho sognato no, non voglio crederlo perché anche io l'ho provato ad aspettare, a sognare, a non saper reagire oppure soffrire forse l'amore non basta quando fa male.