mercoledì, novembre 30, 2011

Il Castello

Dovrei aver Paura di Me stessa,
di quello che sto perpetrando sulla mia Pelle,
sulle mie Sensazioni, trasformando gli Eventi Reali e Non.

Prendere in mano un Alambicco rotto
e credere fermamente che questo possa contenere
quanta più Acqua io abbia Bisogno.

Girare per il mio Castello
toccando tutti gli Arazzi che sono affissi alle Pareti ammuffite
e non notare che sono solo Stracci di un Cantiere.

Gettarmi correndo sul Nostro Letto d'Oro a baldacchino
e ridere osservando il Soffitto decorato con Arabeschi Cobalto.
Disconoscendo totalmente di essere riversa su un Vecchio materasso.

Correre in Cucina per l'ora del Tè
e parlare d'Amore, di Biscotti caldi, Immergere le dita nella Pastella.
E non capire di esser effettivamente Sola.

Ascoltare i Nostri passi per i Lunghi Corridoi,
rimanere accucciata in Mezzo alle tue Gambe davanti al Camino
mentre Racconti Incessante tutto ciò che dalla Vita c'aspetta.

Essere confortata dal Condividere ogni piccolo momento,
tutti gli avvenimenti della Giornata, le Sensazioni, le Persone.
Rimanere Alleati verso il Mondo Esterno. Proteggerci.

Diventare la tua Bambina e lasciarti accarezzare la mia Testa
mentre lentamente mi abbandono al tepore della tua Pelle
e inizio a creare i miei Sogni migliori.

Dovrei avere Paura di Me stessa,
quando in pochi momenti di lucidità
mi accorgo che tutto questo, in Realtà, non Esiste.

Nessun commento: