Talvolta si ha Paura dei Legami.
Ma Instancabilmente si Cercano.
Risiede poi nella Capacità di Ognuno,
di saper sottostare ai Giochi che ne derivano.
L'intolleranza delle Corde non è Ammessa.
Più ti dibatti e più Stringono, Feriscono.
Il Desiderio interno di Libertà porta a Sognare
che non esistano queste Costrizioni, così Forti.
Ma in mancanza di tutto ciò, ci si Sente Vuoti,
Infelici, a tratti Soli. Incapaci di Essere.
Si Cercano così Nuovi Legami,
capaci di Colmare tutto quello che si è Perso.
Senza Successo. Con Estrema Delusione.
Così il Pensiero c'arrovella e si Scende a Compromessi.
Ci Costringe a Parlare con Noi stessi,
a dirci quello che Siamo e non quello che Vogliamo Sentire.
Ma il Senso di Oppressione e Rinuncia balza di nuovo Fuori,
si disattendono così i Patti Stipulati.
Ma questo è un Gioco che può durare poco
o il Senso della Vita, viene Meno.
Lentamente si perde la Fiducia delle Persone
che non Comprendono cosa Stiamo Facendo.
L'Amore, unica Legge Suprema di Attrazione,
non è più efficace a tenere unito ciò che volontariamente Sleghiamo.
La Razionalità degli Eventi prende il Sopravvento
su tutto quello che dovrebbe essere Istintivo e Naturale.
E ci volgiamo con lo Sguardo dentro Noi stessi
solo quando abbiamo il Timore di perdere di nuovo quelle Corde.
Corde così Odiate, che Legano, Stringono, Opprimono, Soffocano.
Corde così Amate, che Leccano, Godono, Desiderano, Bruciano.
Ma che rendono tutto quello che siamo, Vita.