martedì, luglio 06, 2010

Margarita, Sale e Limone

Camminavamo in fretta sotto i Portici,
ridendo sulle Persone che erano nei Locali,
cercando il posto dove poterci nascondere dal Mondo.

Il tuo Calore, la tua Vitalità, il tuo Essere,

sentirlo scorrere sulla pelle come Ghiaccio d'Estate.
Brividi che conosco bene.

Nascosto nei Meandri dei miei Pensieri,
annodo eventi di fumo che costellano
tutto ciò che è accaduto e che accadrà.

Sei stata Mia,
intensamente,
anche solo per un attimo, per un momento.

Percepisco ancora il premere delle tue Labbra
così strette sulle mie,
il tuo sguardo pieno di lacrime.

Gioia e Tristezza congiunta.

E non riuscivo a smettere di abbracciarti,
di baciarti, di ascoltare il tuo odore ad occhi chiusi.
Non volevo che tu te ne andassi.


Sei stata Mia,
in una lunga notte di Febbraio.

Se tutto si fosse fermato in quel momento,
non avrei cambiato un accenno di Te,
della mia Vita e delle Nostre sensazioni.

E le tue labbra sapevano di Margarita,
di Sale e di Limone.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Gioia e tristezza...
Bere fino all'ultima goccia quella felicita', pur sapendo che non e' destinata a durare...
Io non ci riesco, ma e' bello leggere che possa accadere...