... D'ni ...

Nulla accade per caso D'ni.

Esistono quei Tre Secondi di Troppo

che ci rendono così diversi dagli Altri.

[UnoDueTre]

Quei momenti che ci troviamo a non saper gestire

e che dentro ci sollevano mille domande,

lasciando te Inerme e me Divertita.

[QuasiNonRespiriamo]

Come se lo stesso Brivido provato su Carni diverse,

Suscitasse dentro delle Reazioni così Contrarie

portando te a Disorientarti e me a Viverlo.

[TremarePerNulla]

E abbiamo riso insieme della Gente e del suo Vagare.

Chiudendo gli Occhi, sapevo effettivamente dove eri

all'interno della Stanza.

[EnergiaSintonizzata]

E così questa Notte t'ho Sognato,

come se ci fosse qualcosa che mi era mancata nella giornata.

Fissavo i tuoi Occhi Verdi e quella Strana Sfumatura di Marrone.

[CibarsiDeiColori]

Posso Entrarti dentro in qualche modo,

come se ci fosse in tutto questo una Chiave che è così evidente

ma che Nessuno usa per Comprenderti.

[SmettiDiGiocarci]

Eri poggiato ad un Muro di un Vecchio Palazzo,

assorto come sempre nei tuoi Pensieri, con le Mani in Tasca.

Come se aspettassi Qualcuno, o Qualcosa.

[LunaNellaCarneBianca]

Ricordo solo la mia Incapacità ad avvicinarmi,

Osservarti era tutto ciò che Desiderassi in quel Momento.

Così feci per andarmene, ma ti ritrovai davanti, inaspettatamente.

[Sorprendimi]

E quello Sguardo che non abbassi Mai,

come se non ci fosse altro Modo per comprendere le Persone.

Eri Divertito del fatto che me ne Stessi andando.

[UnoStranoBrivido]

"Te ne Vai? ... " Mi hai detto Sorridendo a Metà bocca.

"Pensavo che c'è un Solo modo per Conoscere Profondamente una Persona,

non trovi? ..." 

[LeMieParole]

Così sono scoppiata a Ridere

e siamo andati via Assieme.

Senza Parlare.