domenica, settembre 18, 2011

Seven Days


E ho Imparato che in Sette Giorni è Possibile Morire,
disfare completamente il proprio Essere per reinventarlo.

Che non è così difficile non piacere a tutti,
e che anche quando ti viene detto in faccia, si può Sorridere di Risposta.

Ho capito che in un Attimo è Necessario essere pronti
e giocarsi tutte le Carte che ci Rimangono per capire chi si Ama.

E Partire Senza Sapere cosa Aspettarsi.

E che anche quando si Comprende veramente,
è più Difficile Accettare e allontanarsi per Sempre, che Combattere.

Che il Vento nei Capelli è qualcosa di Incredibile,
che gli Eventi strani hanno Costellato la Nostra Vita e li Ricorderò.

Che il Tramonto dura un Attimo solo,
ma rimarrà per Sempre nelle Immagini Sparse nei Cassetti della tua Biblioteca.

Che è Meraviglioso il Silenzio e gli Animali che ci Corrono Intorno,
che un Colibrì è veramente, veramente Piccolo ...

Che non avevo Mai visto tutte quelle Farfalle
e la tua Mano non è un Metro di Riferimento Valido.

Che è Semplice perdersi in una Lacrima dei tuoi Occhi
e svegliarsi la Mattina Immaginando che tutto Potrebbe non Finire.

Se Tu avessi Scelto differentemente.

Che l'Essere Riportati alla Realtà a volte è un Pugno nello Stomaco,
che non arriverà mai il mio Ultimo Giorno d'Inverno come mi Avevi Promesso.

Che questo Sembra un Mattino come un Altro,
perché Siamo stati di nuovo Catturati dalla Quotidianità.

E che ho Cantato a Squarcia Gola tutto il viaggio di Ritorno
mentre Stringevo le tue Spalle e lentamente Piangevo il mio Addio.

Che so alla Perfezione che Tutte le volte che Sorgerà il Sole,
Rinnegherai quel Dio che ci ha fatto Incontrare e Ricorderai i miei Occhi.

Come ti ho Chiesto di Fare. Lo Farai.

Che fra Qualche Istante tutto questo ti Parrà Solo un nuovo Ricordo,
che Archivierai come tutti gli Altri in un Libro Polveroso.

Che di Amici veri ce ne sono Veramente Pochi
e che chi Ti Ama, non Tollera che tu Sparisca o i Tuoi Silenzi.

Che in un Abbraccio è Possibile Smettere di Tremare di Paura
e che a Volte la Luna è Veramente difficile da Fotografare. 
Ma ce l'abbiamo fatta.

Che la Musica Unisce Ciò che Dio ha Diviso.

Ma ciò che L'Uomo decide di Dividere,
Nessuno può Tenere Insieme. 

Neanche Noi.

2 commenti:

Madame Camelie ha detto...

Quante verità scriite in una, ciò che l'uomo decide di dividere non si riunirà mai, ma a volte la vita si fa beffa dell'uomo e delle sue decisioni. Non mollare mai le speranze

MC

UIFPW08 ha detto...

Ciao Sarah come stai? Perdona la mia assenza ma leggerti è un piacere. Hai ragione, ma le amicizie vere non amano i silenzi ne non si possono mai dimenticare.
Il mio abbraccio
Maurizio