Ho passeggiato a lungo e ho sentito lo sconforto nel Cuore,
nella Pazienza degli Eventi e nella poca del mio Animo.
Chiedendomi se gli altri provano le mie stesse Sensazioni,
mi sono lasciata cadere su un Prato al Sole.
Era così Caldo e Avvolgente che mi sono addormentata
sentendo in lontananza le Voci dei Bambini correre nel Vento.
C'era della Musica, aprivo e chiudevo gli Occhi lentamente.
Ho Sognato di me. Ed ero contenta. Il Sorriso illuminava le mie Gote.
Che bella che ero con i Capelli nell'Aria che disegnavano,
senza Colori, arabeschi indefiniti e mille decori.
Mi vedevo da dietro mentre sui tacchi attraversavo la Strada,
in un giorno qualsiasi, con un tempo indefinito, in una qualunque Città.
Il Dolore in un solo attimo e mi sono piegata
affondando le mani nei Polmoni.
L'incapacità di urlare, la Paura dilaniante mi ha atterrita,
terrorizzata anche in Sogno. Urlavo Silenziosamente.
Ho così riaperto gli Occhi sobbalzando e c'era ancora il Sole.
Afferrando il telefono ho letto "Anche io ... lo sai ..."
Già, so che sarò sola in quel giorno, priva di Amore
e di quegli Occhi che mi guardavano e non mi lasciavano Andare.
Stringendo le braccia intorno allo Stomaco mi sono detta
che Nessuno muore da solo, senza una Mano in mezzo ai Capelli.
Senza il conforto di una Parola vicino, senza la Dolcezza di un Bacio,
senza Dita che asciugano le Lacrime scendere.
Nessuno.
... Forse...
5 commenti:
ciao cara Asha,
che piacere trovarti dopo un po di tempo...
che bello il tuo post, mi pareva quasi di essere steso sull'erba al sole...
spero tu stia bene e ti abbraccio forte...
un caro saluto
Già, nessuno. Neanche tu. Puoi esserne sicura.
Potesse essere vero...
ma spesso la morte arriva quando sei sola, e la mano che ti attraversa é quella di un medico che frettolosamente ti pratica le manovre per un massaggio cardiaco
MC
Anonimo ... Continuo a Sentirti accanto. E un colibrì è sempre troppo piccolo per la tua Mano.
NESSUNO...
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