sabato, febbraio 16, 2013

...


"... Apri quegli Occhi ..."
chiusa in me ascoltavo solo la tua Forza.
Perché guardare qualcuno invece di ascoltarsi?

"... Guardami ..."
Ed era una vergogna fissare il tuo sguardo,
quasi a voler sfidare un Dio sceso dall'Olimpo.

"... Questo sono io ..."
Non immaginavo neanche cosa tu potessi essere.
Volevo solo sentirti addosso con tutta me stessa.

" ... Ti ho sentito accanto stamattina ..."
Ed è stato come assaggiare con la Lingua il Sangue
dopo essersi feriti.

Quel Dolce che rende meno Amara la Vita.

3 commenti:

UIFPW08 ha detto...

L'oblio d'un cantico senza fine ha il profumo di svaniti ricordi.

NERO_CATRAME ha detto...

Stavo pensando al dio disceso dall'olimpo e mi sono ricordato quando ho trasferito l'inferno in paradiso,da dove, per ovvi motivi di noia l'ho lasciato ricadere al suo posto,scoprendo che l'ambrosia non é altro che Laudano.

Anonimo ha detto...

sempre brava.