Avevi imparato bene ad ingannare il tempo,
quando l'arsura del tuo essere si evidenziava,
non facevi altro che dedicare musica,
per tacere il tuo enorme Nulla.
Riascolto ora tutte le tue canzoni,
e intimamente comprendo
che hai vissuto la vita di altri,
che hai ingigantito cosa volevi essere
e non sei.
Rinchiuso nei tuoi spazi ora vaghi solo
alla ricerca di qualcosa che non può
completare quello che non sai
essere una mancanza.
La mancanza è dentro te Angelo,
hai perso le tue ali e non sai volare,
te le ho strappate via quella notte
mentre dormivi sul mio petto.
Il sembrare cosa evidentemente non sei
adesso è uno specchio al quale non mi trucco,
non nascondo me stessa, non rifugio i miei sogni,
non mi mischio con il tuo odore.
E amo ora sognarti
rannicchiato nel tuo letto
col dito che scorre sulle lenzuola
e i miei ricordi che ti rimbalzano in testa.
E ora sono qui, mi vedi?
Ho ripreso a camminare,
mi sono tatuata in volto il tuo nome Angelo,
in modo da non doverlo dimenticare,
in modo da poter far vedere al mondo
che quello che hai non mi interessa.
Ma ho ancora le tue ali.
Quelle no. Non voglio rendertele.
E' il prezzo per avermi dato il Silenzio,
è il prezzo per tutto quello che sei
e che non avevo capito.
Le tue ali si trasformeranno in polvere bianca
e proprio a causa di queste
la tua vita cesserà di esistere.
Ma non morrai,
oh no ... non morrai.
Lunga vita a chi conosce il peso
di tutte le sue opere.
Lunga vita a chi sa di aver perso
e di non poter recuperare.
Lunga vita a chi ora
cammina nel buio e non vede luce.
Lunga vita a te,
Angelo dell'Inferno.
2 commenti:
Io sapevo volare o forse avevo i motivi. Da qualche giorno ho iniziato a perdere tante piume finchè le mie ali non sono scomparse del tutto! Sembra che tutto sia diventato buio. Spero che sorga di nuovo il sole perchè qui fa davvero freddo!
E le tue parole mi fanno compagnia!
un abbraccio
quello che è tatuato sulla pelle è solo un ricordo,i veri tagli rimangono sull'anima,sul suo vagare,sul ripercorrere un passato che ancora grida,perchè vogliamo farlo urlare.Continuo ad essere nudo,da niente vestito se non da me stesso e ogni volta che guardo uno specchio vi vedo l'immagine della mia schiena,perchè mai torno indietro.
Il silenzio è una scelta,e la scelta la fa una persona,alle altre la loro,se silenzio è vuole dire che la scelta è la stessa.Sai come far a contattarmi,io non ti ho mai detto di non farlo.Io ho scelto di farlo sino ad ora.Hosolo cambiato indirizzo,quello di msn è l'unco rimasto.Ciao
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