lunedì, giugno 01, 2015

... InaspettataMente ...


Mettimi le Mani fra i Capelli,
scostami i Pensieri come sai fare.
Sorridi alle mie Debolezze.

Lava via col tuo Umore questo Cielo grigio,
Tempesta ci ha accolto, Vento ci ha separato.
Recidi il mio Dolore alla Radice.

Incredibile come la Causa sia la Cura.
Eterno conflitto fra il Bene e il Male.
Il Giusto e il Perverso.

Distruggi con un Gesto questo Tormento.
Vieni qui e infilami le Dita nella Carne.
Stringi la mia Schiena e toglimi il Respiro.

Prendimi Urlando che sono Tua,
che è stato solo un Terribile Incubo,
che sei di nuovo qui. Per non andartene.

Raccontami di quelle Labbra
che non sanno Baciarti come so fare io.
Dei nostri discorsi senza Tempo e Dimensione.

Della Mancanza. Di questa Mancanza.
Del Silenzio. Di Gemiti e Sorrisi.
Del Sapore del Vino nella Bocca.

Del Dolore, che prende il Ventre,
lo stringe di Forza fino a Scoppiare.
Della Testa che lenisce col Ragionamento.

Del Cuore che è arrivato ad Insultarti,
per quanto tu lo faccia Tacere.
Del tuo Istinto che ti farebbe Fuggire.

Mettimi le Mani fra i Capelli.
Giungi qui, come la Pioggia a bagnare la Pelle.
Inaspettatamente.

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