[Toc. Toc. Hai qualcuno con cui Parlare. Sono ancora qui.]
Non dovrei fermarmi a Pensare.
Fletto le ginocchia e sono di nuovo a Terra.
In questo Silenzio non capisco dove mi trovo.
[Ho di nuovo la tua Attenzione. Ben tornata a casa Bambina.]
E' tutto così in Stallo, anche se scorre velocemente.
Le pieghe della mia Pelle divengono più evidenti.
Le vecchie cicatrici sono state cancellate dalle Nuove.
[E' il Mondo che è sbagliato. Non c'è nulla che non vada in te.]
L'incostanza circonda il mio Essere.
Fremo ad ogni Parola che computa la mia Testa.
So che ha Ragione fin quando non inizierà a Mentirmi.
[Lasciati coccolare. Solo io ti capisco. Rimani qui. Fermati. Per Sempre]
Ed è una lenta Droga che propino a me stessa,
oscillando le mie stanche Membra avanti e indietro,
come ad un bambino che manca un abbraccio.
[L'Eterno vagare nelle tue Sensazioni ti farà Morire]
Infinitamente stanca, non riesco ad aprire gli Occhi.
Tanto il Mondo che mi è intorno non cambia.
E se lo facesse, procurerebbe solamente Dolore.
[Lo stai facendo di Nuovo. Stai cercando strade non Convenzionali.]
Ecco. Forse con quello potrei sentirmi ancora Viva.
Porre di nuovo l'attenzione su qualcosa che forse mi sta a Cuore.
Sentire lo stomaco stringersi e il Sale delle Lacrime sulla Carne.
[Fermati. Non ascoltare quello che accade.]
Odio questo continuo torpore che mi accompagna,
mi sento così incapace di poter cambiare ciò che non mi piace,
e così inconsapevole di cosa potrebbe farmi stare meglio.
[Ricordi. Fanno solo male. Danno la certezza di ciò che non c'è]
Purtroppo non ricordo più il Calore delle carezze sul Viso,
l'armonia di poter condividere un cammino e sentirsi forti,
la volontà di voler costruire qualcosa per un domani.
[Toc. Toc. Sono ancora qui. Perchè non mi ascolti?]
Sembra tutto così stabile, così arrivato, così finito. Così immobile.
Come me in questo momento. Piegata sulle Ginocchia.
Guardo le Ombre cambiare sul questo assito.
[Tanto cosa vuoi fare nella Vita? Cosa credi di riuscire a fare?]
E' l'impotenza la sensazione più orribile.
Quella che ti fa capire che quando sei in un giro non puoi uscire.
Ciò che ti da la sicurezza che i tuoi Sogni, Sogni sono.
[Hai delle Speranze irrealizzabili. Continui a non tenere i piedi a terra.]
Il Piacere è momentaneo. Effimero. Corre veloce. Non lo afferri.
Il Dolore ti accompagna una Vita. E' presente. Lento e persistente.
Il Problema è che scegliamo sempre le cose più difficili.
[... Silence ...]
E ora è come se il mio Pendolo si fosse momentaneamente fermato.
Rimane in assenza di spinta e attrito, quel gusto di essere spostato.
Attende anche lui. La mia prossima scelta.