A nulla valgono ancora le mie lacrime perse nell'uggiosità di questa giornata. A nulla vale il dolore della perdita e il rimembrare giorni passati insieme. Non viene compresa l'importanza dell'attimo, dell'essere in quell'instante.
Quanto piangerai quando vedrai sfuggirmi dalle tue mani? Quanto ancora non credi che le mie ali siano complete?
Volerò via, librandomi nel cielo e ci sarà anche un posto per te, perchè no. Ma ci sarà un posto "anche per te".
Una gabbia non fa di me un uccello. Un bel trucco non fa di me una bambola.
Continua a nutrirmi e a truccarmi, ma non parlando con me, non governerai mai l'anima inquieta che con gli occhi liberi della mente continua a cercare.
E il torvar di intenti e possibilità, fa più male della mano che sciocca colpisce il tuo viso.
Quante volte lo hai fatto, seppur non realmente, quante volte hai colpito il mio viso, non curandoti se io continuassi a non sorridere.
A nulla valgono ora le mie lacrime che tu non raccogli. Chi le raccoglie teme questo gioiello, arrossisce per questo regalo, mi dona attimi di intima complicità.
A nulla valgono per te ora le mie lacrime, ma quanto le rimpiangerai quando queste non gorgheranno più per te, ma per un rinnovato dolore.
Quanto piangerai quando vedrai sfuggirmi dalle tue mani? Quanto ancora non credi che le mie ali siano complete?
Volerò via, librandomi nel cielo e ci sarà anche un posto per te, perchè no. Ma ci sarà un posto "anche per te".
Una gabbia non fa di me un uccello. Un bel trucco non fa di me una bambola.
Continua a nutrirmi e a truccarmi, ma non parlando con me, non governerai mai l'anima inquieta che con gli occhi liberi della mente continua a cercare.
E il torvar di intenti e possibilità, fa più male della mano che sciocca colpisce il tuo viso.
Quante volte lo hai fatto, seppur non realmente, quante volte hai colpito il mio viso, non curandoti se io continuassi a non sorridere.
A nulla valgono ora le mie lacrime che tu non raccogli. Chi le raccoglie teme questo gioiello, arrossisce per questo regalo, mi dona attimi di intima complicità.
A nulla valgono per te ora le mie lacrime, ma quanto le rimpiangerai quando queste non gorgheranno più per te, ma per un rinnovato dolore.