... Non c'è Nessuno che in questo momento
vuole sentirti Urlare tutto il Dolore che t'uccide dentro e
che Lunghe Notti d'Inverno non possono Lenire ...
Il Sole sorge ormai di Rado.
Mi infastidisce la Luce che filtra attraverso la Nebbia
attenuando le continue Grida delle Ombre Notturne.
Girarmi in questo Letto umido dei tuoi Languori,
dissestato dalle Dita calde, scomparse comunque prima dell'Alba,
non riuscirà ad allontanare da me questa Indolenza.
Fisso di nuovo il Vuoto come attendessi quel qualcosa,
che possa finalmente riportarmi con i Piedi a Terra
o immergerli nella fredda Acqua di un Lago.
Svegliarmi dal Torpore che mi sono auto-imposta,
darebbe la possibilità al tutto di Accadere,
senza Regole e senza Divieti. Anche la fine.
Per cosa sto tenendo ancora duro,
se non per quattro piccoli vivaci occhi marroni,
che ridono e Sognano. Anche per me.
Chiudo le Palpebre una volta ancora, Lentamente.
Pesantemente le riapro, sperando con tutta me stessa
che ciò a cui ho assistito un attimo prima, sia diverso.
Lacrime Cremisi solcano le mie Gote.
... Non c'è Nessuno che in questo momento
vuole sentirti vederti Piangere e Confermare
che nel tuo Animo nulla è cambiato. Che si può ancora Morire ...